L’Italia, il Paese delle macchinette fra analogico e digitale

338
Italia e le slot machine giochi
Italia e le slot machine

Può essere considerata l’Italia come il paese del gioco d’azzardo? Pur non vantando i numeri degli USA che sono il paese con più casinò al mondo, e pur avendo perso negli anni il fascino di casinò storici come quello di Venezia, ancora oggi sono in poche le nazioni che possono contare su un pubblico di appassionati così nutrito. E allora la definizione di “Italia paese delle slot” calza a pennello, considerando che sono proprio le macchinette a vincere la medaglia d’oro nella classifica dei passatempi di gambling più apprezzati qui da noi.

Al contempo, però, si entra in un discorso molto complesso, perché ad oggi gli amanti del gioco d’azzardo e delle slot sono divisi: meglio le macchinette tradizionali o quelle online? Il verdetto, però, è chiaro: si gioca ad entrambe. Ecco dunque una serie di dati a supporto del grande successo delle slot machines, siano esse analogiche o digitali.

L’online è il nuovo che avanza: i dati delle slot

I dati del 2020 non sono ancora disponibili, se si fa riferimento alla nicchia delle slot machines, ma bastano quelli del 2019 per chiarire la portata del fenomeno delle macchinette digitali. Stando ad una ricerca condotta dal Politecnico di Milano, infatti, ci si trova di fronte ad una spesa complessiva in Italia capace di andare oltre il tetto dei 320 milioni di euro annui, il tutto mettendo a registro un incremento da record, con il +41%.

Il merito di questi dati così positivi è anche di alcune piattaforme che continuano a sviluppare nuovi giochi all’avanguardia, come nel caso di Starburst su Leovegas ad esempio, uno dei casinò online che mette a disposizione tanti giochi diversi per soddisfare i tanti appassionati. Sono però anche altri i fattori che contribuiscono a questo successo, tra cui si trova in primis la comodità offerta dal digitale, che consente di giocare dal proprio computer o dallo smartphone e, dunque, in qualunque luogo ci si trovi.

Le macchinette da bar non cedono

Se da un lato le slot online collezionano numeri eccellenti, dall’altro in Italia le macchinette fisiche continuano a far registrare quote notevoli. Anche in questo caso ci sono i dati che lo testimoniano.

Una recente ricerca del Gruppo Gedi ha infatti portato alla luce dei numeri significativi. Nella fattispecie, le macchinette da bar hanno portato ad una spesa di circa 49 miliardi di euro annui, con un aumento di 5 miliardi di euro rispetto alle precedenti misurazioni.

Quali sono le regioni che giocano di più alle slot machines fisiche? In testa alla classifica si trova l’Emilia Romagna, che ospita circa 12 mila macchinette sparse per i vari bar. La seconda e la terza posizione spettano invece al Veneto e al Trentino, mentre la Puglia e la Basilicata completano la top 5. È chiaro che si trova ancora una differenza piuttosto marcata fra l’indotto delle slot online e quello delle macchinette fisiche, ma le prime sono destinate a salire ancora.