Loria Orsato al Premio “Artista dell’anno” a Palermo: “l’artista sa avventurarsi nei campi emozionali”

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Loria Orsato premiata a Palermo

La vista di Palermo dal mare, si apre agli occhi sulla conca vasta e fertile dal clima mite e dai colori brillanti, baciata dal sole luminoso che sembra già primavera.

La città è invasa da miscugli di stili architettonici, lasciati in eredità dagli imperi che si sono succeduti nel tempo. Sembra una fusione di punti d’interesse, di combinazioni, un’amalgama di contrapposizioni tra storia e Street art, dove luoghi eleganti si mettono in mostra sotto ai raggi del sole, non impauriti a mostrarsi. Altri preferiscono restare, invece, in ombra. Qui tutto può sembrare il contrario di tutto: mille contrasti, mille volti caldi, mille gusti, mille opinioni oppure un gusto per ciascuno.

Sì è dentro la città tra le sue luci e le sue ombre bizzarre che si allungano per le strade.

Consacrata a Santa Rosalia, protrettrice della città, che aveva scacciato la peste, la città è ricca, non solo d’arte, ma anche di specialità culinarie, gustose e appettitose che vien voglia di assaggiarle tutte.

Si è dentro la città, ma in un attimo si è anche fuori, immersi nel verde brillante e nel blu del mare.

Il Premio “Artista dell’anno 2019” si è svolto presso il Grand Hotel at dea Palmas, il 19 Gennaio 2019, con la premiazione delle sezioni riguardanti Pittura, Scultura e Fotografia, un premio al dialogo che ogni artista celebra con la propria arte.

La città di Palermo, accoglie questo evento che ha nel cuore la valorizzazione della creatività come espressione di libertà ed di emancipazione, dell’incontro di tante voci diverse e rappresentative del panorama artistico contemporaneo, dove la pluralità delle tendenze di oggi, rimangono sospese tra la tradizione e la sua naturale evoluzione stilistica.

Leonarda Zappulla, critica d’arte, sottolinea l’importanza del ruolo dell’artista attraverso la potenza significativa della sua arte. Spesso si ha la consapevolezza di vedere l’artista come una persona diversa che coglie il nuovo disquisendo sui vari argomenti della vita con linguaggi inediti e con la creazione di cose mai viste. L’artista sa avventurarsi nei campi emozionali che sono talvolta inacessibili per gli altri. Per questo sa tollerare l’abiguità e le informazione contrastanti senza mai adottare soluzioni cristalizzate. Creatura dotata di una sensibilità e di una intelligenza, spesso al di sopra della norma, è in grado di afferrare idee, intuizioni geniali e di incidere con il proprio lavoro sulla vita della gente. Questo premio annuale è stato dedicato a questa figura così centrale all’interno della società non solo italiana, ma europea. Questa nomina accademica vuole dare l’opportunità all’artista di uscire allo scoperto perché il mondo ha bisogno di tutti gli artisti e della loro collaborazione con le persone e io non posso che essere onorata di far parte di questo mondo artistico.

Quel giorno che decisi

di imprimere i miei primi colori

sulla lievità del vetro,

mi sembrava tutto così facile,

come se quella fosse stata

da sempre

la mia strada,

quella strada

dove poter camminare tutti i giorni

tra profumi ed emozioni diverse,

tra il miscuglio di ombre e di luci.

Non saprei dire il motivo.

A volte non ci sono.

Ci sono solo le sensazioni

che crescono e ti fanno volare.

Io allora decisi di mettere le mie ali.

Da allora non me ne separò mai.

Sono quelle ali che mi fanno vivere.

Fanno sì che posso scorgere

il luccichio della vita.

Ogni giorno le benedico…

E non importa dove arriverà la strada.

Loria Orsato