Marracash e Guè Pequeno a confronto su “New Musical Tales”

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Marracash e Guè Pequeno a confronto
Marracash e Guè Pequeno a confronto

Di Alessandro Pappolla. La figura del rapper ha molte sfaccettature, le due di spicco sono sicuramente la vena conscious, il processo di scrittura che porta l’artista a sfogarsi di tutto ciò che ha dentro e di mettersi a nudo condividendo pensieri e riflessioni, e quella autocelebrativa, tipica della musica di strada, volta all’accentrare tutto sul proprio ego e alle volte denigratoria nei confronti dei propri avversari. Da questo punto di vista, le figure di Marracash, al secolo Fabio Rizzo, e Guè Pequeno, al secolo Cosimo Fini, sono a tutti gli effetti due facce della stessa medaglia per vari motivi.

Dagli albori nella Dogo Gang, poi nel prosieguo delle loro carriere soliste, passando per il loro joint-album Santeria, Marra e Guè sono sempre stati presenti l’uno per l’altro, sia nei momenti brutti, sia soprattutto nei ben più numerosi momenti di gloria; alla base del loro rapporto c’è l’amicizia e la passione per quello che fanno, il duo rappresenta uno dei più importanti sodalizi del rap game italiano, che ha dominato e continua a dominare il mercato italiano.

Già nel passato i loro album hanno fatto scuola e hanno ottenuto un invidiabile successo commerciale, ricevendo svariate certificazioni e dominando le classifiche nostrane, ma il loro dominio prosegue al giorno d’oggi.

Noi, Loro, Gli Altri di Marracash e Gvesvs di Guè sono i loro ultimi progetti e sono stati pubblicati a poca distanza l’uno dall’altro, rispettivamente il 19 novembre e il 10 dicembre, e dalla loro pubblicazione (entrambi i lavori hanno debuttato al primo posto della classifica dei dischi più venduti della settimana) sono costantemente in cima a tutte le classifiche e i rispettivi singoli sono i più ascoltati; nei due lavori troviamo anche due collaborazioni tra i due rapper, una per disco, con ∞ LOVE presente nell’album di Marracash, costantemente in vetta alle classifiche singoli italiane.

Mettendo a confronto proprio questi due ultimi lavori denotiamo analogie e differenze tra i due artisti. Noi, Loro, Gli Altri di Marracash, infatti, è un disco molto riflessivo, séguito dell’album Persona del 2019, dove rispetto al precedente, che era un lavoro introspettivo, volto a mettere sulla base tutte le sue angosce e i suoi tormenti, questo è un disco che analizza la società in cui viviamo, dividendola tra le persone a lui più care: Noi, cioè coloro che gli stanno attorno, Loro e poi tutti Gli Altri.

Gvesvs, invece, ha un concept totalmente diverso, volto a glorificare il proprio ego, facendo un’analogia tra Gesù Cristo, al vertice della cristianità, e lui, al vertice del rap game italiano, paragone voluto anche perché Cosimo Fini è nato proprio il 25 dicembre!

I due lavori hanno quindi due concetti totalmente diversi, che vanno a riprendere le due sfumature del rap sopra citate: due facce della stessa medaglia avevamo detto, entrambi rapper, entrambi all’apice delle proprie carriere, che hanno condiviso l’un l’altro, eppure su due poli opposti nel vivere il rap e nella maniera di pubblicare la loro musica.

Dal 2015 Guè ha pubblicato tra album mixtape ed EP, non considerando le deluxe edition e il già citato Santeria in collaborazione con Marra, ben sette progetti, mentre il suo collega di Barona solo tre, due approcci alla scrittura difatti molto diversi.

Entrambi però producono musica nell’altra vena del rap: ∞ LOVE è un pezzo tributo alle strade e agli amici che ci sono dall’inizio e Guè veste benissimo i panni introspettivi del brano, così come lo fa in diversi pezzi del suo disco come Lunedì Blu ft. Salmo o Domani ft. Ketama126 o ancora Fredda, Triste e Pericolosa ft. Franco126, ma anche nei suoi lavori precedenti, Brivido ft. Marracash, il suo (e dovremmo dire il loro) brano più famoso.

Così anche Marracash nel mixtape Fastlife 4 di Guè, uscito ad aprile, ha assunto i panni autocelebrativi nella traccia Smith e Wesson Freestyle e sin dagli albori della sua carriera ha prodotto spesso musica con questa attitudine e continua a farlo benissimo in pezzi come Cliffhanger outro di Noi, Loro, Gli Altri.

Guè in una recente intervista a Rolling Stones ha affermato: «Per me non c’è gara con Marra: tra noi due, ha vinto lui». E Marracash ha risposto nell’intervista al magazine hip-hop Esse: «Non ho vinto niente e non c’è niente da vincere, ognuno ha desideri diversi e Guè è unico ed è inarrivabile in ciò che fa; quando avevamo 18 anni io volevo diventare un poeta, un intellettuale, dimostrando di farcela partendo dalla strada, lui invece ha sempre sognato di diventare una rapstar e di fare questa fastlife ed entrambi siamo appagati da quanto raggiunto»

Alla fine è proprio vero, Marra e Guè, sono due facce della stessa medaglia, entrambi cresciuti col rap e cresciuti insieme, tanto simili in certi aspetti quanto diversi in altri e la coesione tra i due è proprio dovuta alla perfetta combinazione tra loro, ciascuno di loro è un artista di grosso calibro, ma l’unione tra i due ci ha regalato dei veri e propri dischi cult, e visto che si vocifera di un sequel del pluridecorato Santeria (Guè ha detto che qualche discorso è stato già fatto in una sua recente intervista) ne vedremo delle belle…


Alessandro Pappolla frequenta il IV anno del Liceo Scientifico “Da Vinci” di Bisceglie  (BT). È un appassionato di sport, tra cui il calcio, la F1 e tanti altri, ma, soprattutto, è un grande appassionato di musica e il rap è il suo pane quotidiano.

Questa rubrica è il frutto della collaborazione tra il giornale Vipiù.it e il Liceo Scientifico, Scienze Applicate, Linguistico e Coreutico “Da Vinci” di Bisceglie (BT) per i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO).


Qui troverai tutti i contributi della nuova rubrica New Musical Tales (Nuovi Racconti Musicali) che prova a nascere con studenti liceali partecipanti a un progetto di scuola-lavoro a cui contribuisce ViPiu.it sotto la guida del prof. Michele Lucivero, per poi magari allargarsi ad altri studenti, ad altri giovani e ad appassionati di musica,