Roma Capitale, Primo Mastrantoni (Aduc): rifiuti, come prendere in giro i cittadini

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Rifiuti a Roma e promesse di Gualtieri
Rifiuti a Roma e promesse di Gualtieri

Ok, il prezzo è giusto, ma non è così, almeno per la gestione dei rifiuti nella Capitale d’Italia – si legge nel comunicato che pubblichiamo a firma di Primo Mastrantoni dell’Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –. Il cittadino, dopo aver pagato l’ultima, salata, bolletta, e aver creduto alle promesse del neo sindaco, Roberto Gualtieri, sulla pulizia della città entro Natale, che non c’è stata, e al Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, per il quale c’è stato un “gran lavoro”, che significa nulla, non riesce a comprendere quale sia la novità della nuova gestione amministrativa.
Si va, ancora, alla ricerca della discarica, cioè della buca dove gettare i rifiuti e ricoprirli di terra. Nulla di più. Si continua a fare girare i rifiuti romani per l’Italia, con costi che si scaricano sul portafoglio dei romani e inquinano l’aria che gli italiani respirano: si immagini 180 tir pieni di rifiuti che giornalmente viaggiano per il nostro Paese. Né la Raggi né Gualtieri hanno posto l’attenzione su questo enorme inquinamento atmosferico.
Ora, Gualtieri ha 5 anni di tempo per programmare. Il problema è che non sa quale è il programma.

Primo Mastrantoni, Aduc