Nuovo colpo allo spaccio di droga in città: sequestrati otto chili e mezzo di marijuana ed arrestato un trafficante.
Durante lo scorso fine settimana, con l’ausilio del cane antidroga Zack, le fiamme gialle beriche hanno tratto in arresto, per spaccio di stupefacenti, un cittadino nigeriano trovato in possesso di oltre otto chili di stupefacente. Nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Vicenza hanno fermato, all’uscita del casello di Vicenza Ovest, un pullman di una compagnia low cost proveniente dalla Capitale e diretto a Milano.
Durante le fasi operative del controllo l’attenzione della pattuglia in servizio si è orientata verso un cittadino di origine africana che, a seguito dell’invito rivolto a tutti i passeggeri del pulmann di recuperare, ciascuno, le proprie valigie poste nel bagagliaio, iniziava a dare segni di nervosismo. Lo stesso scendeva dal pulmann senza ritirare alcuna delle valigie stivate nel bagagliaio del mezzo di trasporto riferendo ai militari di viaggiare senza bagagli al seguito. La circostanza destava subito forti sospetti nei finanzieri in quanto nel bagagliaio dell’autobus rimaneva, non ritirato da nessuno dei passeggeri, un unico borsone.
Tale bagaglio veniva prontamente ispezionato dai finanzieri in servizio che rinvenivano, al suo interno, occultati tra capi di vestiario 8 involucri di cellophane contenenti marijuana per un peso complessivo di 8,5 kg. L’attenzione del cane antidroga Zack, frattanto, veniva inequivocabilmente attratta dal cittadino extracomunitario dichiaratosi, unico tra i passeggeri, privo di bagaglio al seguito; quest’ultimo veniva, infatti, segnalato in maniera chiara dall’unità cinofila come persona in possesso o entrata in contatto con sostanza stupefacente.
Vista la situazione, il borsone con la sostanza stupefacente ed il sospettato venivano portati presso la Caserma della Guardia di Finanza di Vicenza per ulteriori approfondimenti e per la compiuta identificazione del passeggero. Il successivo accurato esame del borsone in pelle sintetica e la perquisizione condotta nei confronti del sospettato hanno consentito ai finanzieri di acquisire circostanziati elementi circa l’attribuibilità del borsone contenente la marijuana al passeggero nigeriano ed, in particolare, un ciondolo portachiavi della medesima fattura e marchio del borsone. Al corriere, S. O. di 25 anni, non è rimasto altro che ammettere le proprie responsabilità.
Il trafficante è stato pertanto tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Vicenza è stato accompagnato presso la Casa Circondariale San Pio X di Vicenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
