Surf a motore sul Canal Grande di Venezia: identificati i due giovani che il sindaco Brugnaro ha etichettato come “imbecilli prepotenti”

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Surf a motore sul Canal Grande di Venezia: una bravata compiuta da due giovani, ripresa da uno smartphone e presto diventa virale sui social media dopo la sua pubblicazione, alimentando la sua “ondata”, di condivisione in condivisione.

Sono poi stati identificati, come ha confermato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro che oggi ha praticamente seguito la vicenda dandone conto quasi in diretta su Twitter. Sul social network aveva infatti cinguettato stamattina: “Ecco due imbecilli prepotenti che si fanno beffa della Città. Chiedo a tutti di aiutarci a individuarli per punirli anche se le nostre armi sono davvero spuntate. Servono urgentemente più poteri ai sindaci in tema di sicurezza pubblica. A chi li individua – ha concluso – offro una cena”.

Oggi pomeriggio il primo cittadino veneziano è tornato sul pezzo: “A proposito dei due ‘eroi’ di stamane – ha scritto su Twitter -, li abbiamo individuati! Le due tavole sono già state sequestrate e fra poco, senza dare ulteriori dettagli, i responsabili saranno tra le nostre braccia: verranno denunciati come meritano! Grazie a tutti per la collaborazione”.

Nel video, che in totale dura circa 10 secondi, si vedono due giovani su delle tavole da surf mentre vengono trainati da un motoscafo. La scena è stata ripresa con lo smartphone da un testimone, in quel momento a bordo di un’altra imbarcazione sul Canal Grande.

La loro “evoluzioni” hanno incuriosito e per certi versi anche stupito gli spettatori, soprattutto turisti, presenti in quel momento. Ma non hanno mancato anche di suscitare indignazione.

Sulla vicenda la Polizia Municipale di Venezia ha aperto indagini per capire da dove i due ragazzi siano partiti e arrivati, per poter risalire alla loro identità.