“Tutti a Padova!”: trasferta vicentina per il derby. La presentazione della sfida

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Dopo la sconfitta al supplementare sul campo di Olginate e la gara in casa di domenica contro Orzinuovi, la Tramarossa Vicenza giocherà in trasferta sabato 16 febbraio. Non una partita qualunque: in palio la rivincita del derby con la Virtus Padova che sta volando in campionato con un inaspettato primo posto. Per i tifosi biancorossi che vogliono godersi il derby dal vivo e in compagnia, ecco il programma:

18.30 ritrovo alla piazzetta del palaGoldoni (saluti e organizzazione auto)

18.45 partenza (sosta in autogrill con cena a piacere)

ore 20 appuntamento davanti all’ingresso principale della KIOENE ARENA, VIA PONTICELLO 4 PADOVA (entrata tutti insieme per sederci nello stesso settore)

ore 20.30 inizio partita (e comunque vada sarà un successo)

Se possibile portate bandiera, sciarpa, cappellino, maglia o altro di biancorosso.

Intanto, segnate in agenda. E soprattutto passate parola.

“Tutti a Padova!”

La presentazione della sfida

Derby di sabato sera per la Tramarossa Vicenza, che deve provare a vincere nel derby contro la Virtus Padova, attualmente capolista nel girone B, per tenersi incollata al treno dei play-off. La partita avrà luogo alle 20:30 alla Kioene Arena. Difficile immaginare uno scenario più da brivido quello che si prospetta per il derby: i patavini sono attualmente capolista del campionato a pari merito con Cesena e non hanno mai perso nel girone di ritorno, un percorso netto con sei vittorie in altrettante partite.

I nero-verdi godono attualmente di uno stato di forma invidiabile e stanno continuando a macinare successi: alla Tramarossa servirà l’impresa per trovare i due punti sul campo della sorprendente capolista. Imbattuta da sei partite, Padova è finora la rivelazione del girone: si sapeva che gli uomini di Rubini sarebbero stati una squadra ostica per tutti, ma era difficile immaginarseli così alti in classifica a questo punto della stagione.

I nero-verdi hanno un attacco prolifico con 77 punti a partita, molto pericoloso dentro l’arco (52%); sono più che discreti a rimbalzo (37 ad incontro), portano bene la pressione (8 rubate di media) e fanno circolare bene la palla (18 assist a sfida, solo Milano ha fatto meglio). In difesa i padovani si confermano come una squadra che fa bene pressione, costringendo a 15 palle perse a partita, e che difende bene dentro l’arco: 70 punti subiti ad incontro con appena il 45% da due.

I lunghi di Padova sono tra i migliori realizzatori del campionato: Ferrari sta viaggiando a 15 punti di media a partita con il 61% da due e 7 rimbalzi catturati, Filippini ne aggiunge 13 con il 43% al tiro da tre e 8 carambole conquistate a partita. A loro si aggiungono Davide Bovo e il giovane asiaghese Beniamino Basso. Tra gli esterni, leader del gruppo è il playmaker Piazza (12 punti e 5 assist a partita) coadiuvato da Matteo Motta (ala capace di andare stabilmente in doppia cifra) e Francesco De Nicolao,
uno dei migliori assistman del campionato con più di 5 a partita. A chiudere la rosa il veterano ed esperto difensore Schiavon, oltre ai giovani Pellicano, Verzotto e Visone.