Nell’ambito delle attività di potenziamento della rete ferroviaria veneta, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha comunicato ieri, nel corso di una conferenza stampa in città, un’importante interruzione della linea tra Verona Porta Nuova e Vicenza, che interesserà anche il nodo di Vicenza.
Lo stop sarà in vigore dal 4 al 24 agosto e comporterà anche la contestuale sospensione della circolazione tra Vicenza e Schio.
La decisione si rende necessaria per consentire l’avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria e di riqualificazione infrastrutturale e tecnologica legati alla realizzazione della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità (AV/AC) Verona-Vicenza.
Questa interruzione è direttamente connessa al lotto “Verona-Bivio Vicenza”, finanziato con fondi PNRR, e al lotto “Attraversamento di Vicenza” del progetto AV/AC. L’obiettivo è modernizzare e potenziare l’infrastruttura ferroviaria, preparandola per le future esigenze di mobilità.
Viene fatto notare che, a differenza di quanto accaduto lo scorso anno, la tratta Vicenza-Treviso sarà regolarmente garantita, un sollievo per molti pendolari e viaggiatori che utilizzano quella linea.
Oltre alla chiusura della stazione di Vicenza per ventuno giorni nel mese di agosto, il cantiere del progetto AV/AC prevede ulteriori sospensioni di fermate. La fermata ferroviaria di Lonigo sarà sospesa dal 24 giugno al 24 agosto, mentre quella di Montebello Vicentino lo sarà dal 24 giugno al 7 settembre. Chiusure che, seppur temporanee, sono cruciali per la progressione dei lavori che mirano a migliorare significativamente la capacità e l’efficienza della rete ferroviaria.
La Regione Veneto, in collaborazione con RFI, Regionale di Trenitalia e Infrastrutture Venete, sta lavorando attivamente per garantire la continuità negli spostamenti. Sarà messo a disposizione un servizio in parte sostitutivo e in parte alternativo, per consentire a pendolari e turisti di raggiungere le proprie destinazioni. Saranno, ovviamente, previste variazioni di percorso e alcune limitazioni, ma l’impegno è quello di minimizzare i disagi per i viaggiatori durante questo periodo di importanti interventi infrastrutturali.
Interruzione Linea ferroviaria Verona-Vicenza: la posizione della Regione Veneto
“Siamo consapevoli dei disagi che questi 21 giorni possono comportare e chiediamo la collaborazione di tutti per il proseguimento di questo intervento strategico, finalizzato a migliorare in modo strutturale il servizio ferroviario e a completare nel più breve tempo possibile i lavori per la nuova linea dell’Alta Velocità”.
È quanto ha detto la vicepresidente del Veneto e assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, presente ieri a Vicenza alla conferenza stampa di presentazione da parte di Ferrovie dello Stato delle modifiche al servizio ferroviario che interesseranno, nelle prossime settimane, la linea ferroviaria Verona – Vicenza.
“In concomitanza con l’interruzione della linea, dal 4 al 24 agosto – ha proseguito la Vicepresidente De Berti –, sono previsti importanti interventi di manutenzione straordinaria e potenziamento lungo la Verona-Vicenza per un investimento complessivo di 11 milioni di euro e sulla Vicenza-Schio di altri tre milioni di euro. Le risorse stanziate saranno destinate, tra le altre cose, all’ammodernamento degli impianti tecnologici, alla messa in sicurezza di alcuni tratti, ad opere propedeutiche ai lavori dell’alta velocità. Un piano di interventi che andrà a garantire maggiore sicurezza, efficienza e affidabilità al servizio ferroviario, con benefici concreti per i cittadini, i pendolari e il sistema di mobilità regionale nel suo complesso”.
È stato infine chiarito che l’offerta commerciale nelle tratte interessate dai provvedimenti di limitazione alla circolazione sarà garantita da un servizio bus a cura delle aziende di trasporto ferroviario.
Maggiori informazioni sulle soluzioni di viaggio si possono trovare su sito e app delle imprese ferroviarie o presso assistenze clienti e biglietterie.
