Moretti “eletta con i voti del nord est”, quindi Pd Vicenza esulta per Variati “secondo in Veneto solo a Calenda”

145
Alessandra Moretti con Achille Variati quando vice era... lei
Alessandra Moretti con Achille Variati quando vice era... lei

Il Segretario Cittadino di Vicenza Federico Formisano, in merito ai risultati delle Elezioni Europee, che registrano il ritorno a Bruxelles di Alessandra Moretti e il secondo posto in Veneto di Achille Variati, commenta: “Le elezioni europee portano ad una crescita molto contenuta e comunque irrilevante ai fini del cambiamento degli assetti dei movimenti euroscettici e sovranisti. La mobilitazione dei cittadini europei per questo voto ha dato un segnale forte, una chiara richiesta di costruire una Europa centrale su temi ambientali, economici, sociali, dove un bilancio più ampio, politiche di sostegno alla natalità, una guardia di frontiera comune producano finalmente una reale identità europea.

La vittoria della Lega, indubitabile dal punto di vista dei numeri nazionali, si ferma nella dimensione europea dove la componente antieuropeista e nazionalista di cui fa parte sarà chiaramente minoranza.

Sul territorio, rispetto alle elezioni politiche di un anno fa il PD Vicentino è in linea con i risultati a livello regionale, mentre incrementa i propri voti passando in provincia dal 16% al 18% e in città dal 21% al 28%. Siamo ovunque il secondo partito superando il Movimento
Cinque Stelle che subisce un generale drastico ridimensionamento. In città, poi, il Movimento scende sotto il 10% pagando anche la scelta suicida di non presentarsi alle elezioni amministrative.

La provincia di Vicenza porta a casa l’elezione di Alessandra Moretti, capace di raccogliere consensi in tutta la circoscrizione, che ritorna così in Europa e il prestigioso risultato di Achille Variati, primo dei non eletti e vero leader del Veneto dove è stato secondo solo al capolista Calenda con oltre 48.247 preferenze.

Attendiamo  ora con trepidazione i risultati amministrativi dei Comuni dove sappiamo di poter esprimere candidature importati a stretto contatto con la realtà dei territori in grado anche di sovvertire il vento leghista che nel Veneto soffia indiscutibilmente ancora molto forte.

Federico Formisano segretario del Partito Democratico di Vicenza