Mercoledì 4 gennaio al bar Matteotti: diventa mensile VicenzaPiù Viva. Il n. 4 con 48 pagine, 2 speciali, longform sulle escort “dedicato” a Celestina

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VicenzaPiù Viva n. 4
VicenzaPiù Viva n. 4

È in edicola (e sul web) VicenzaPiù Viva n. 4 dal 21 gennaio 2024, con 48 pagine più due speciali in allegato (“TecnologicaMente. La tecnologia a portata di mente“, 48 pagine, e “VicenzaCool. Culturalmente e non solo“, 32 pagine) al costo di 4 euro ((ci si può abbonare alla versione web cliccando qui, con un contributo di 24 euro che comprende anche altri servizi esclusivi e con 48 euro per avere accesso anche all’archivio completo dei 281 numeri della prrima serie di VicenzaPiù). Da questo numero VicenzaPiù Viva diventa mensile con uscite nell’ultimo week end di ogni mese e ogni numero avrà in allegato uno speciale. La consueta presentazione pubblica alla presenza di autori e protagonisti del numero è programmata per oggi, mercoledì 24 gennaio, alle 18 al Bar Matteotti in piazza Matteotti, con ingresso libero.

Ecco l’editoriale di VicenzaPiù n. 4 che tratteggia anche gli argomenti trattati con un longform sul mondo delle “escort” e con alcuni temi richiamati nei seguenti riquadri in copertina:

Vicari e Schiavo:
“osto” e grappaiolo a modo loro

Caracol Olol Jacksos:
no profit di lotta, lavoro e cura

Cold case:
ecologista Pretto
ministro Bisaglia

Zaramella:
il medico a capo dei consiglieri

VicenzaPiù Viva n. 4 

VicenzaPiù Viva si fa in tre con TecnologicaMente e VicenzaCool, allarga la sua visuale e diventa mensile con più pagine e collaboratori. Per la comunità

Prima di tutto buon anno care lettrici e cari lettori di VicenzaPiù Viva. E poi tre grazie. Il primo ve lo meritate per il successo che avete decretato ai primi 3 numeri di VicenzaPiù Viva cartaceo, per alcuni una follia editoriale; il secondo per l’ottima accoglienza che state riservando ai due speciali “TecnologicaMente” e “VicenzaCool”, che alleghiamo anche a questo numero.

Il terzo ce lo aspettiamo ora da voi perché VicenzaPiù Viva prova a diventare da bimestrale mensile a partire da fine febbraio e in ogni numero allegherà alternativamente lo speciale TecnologicaMente e Vicenza Cool, aggiungendo solo 1 euro a fronte di un numero molto maggiore di pagine e nuovi contenuti, per la cui qualità e quantità la redazione è dovuta crescere. Non a caso un nostro collaboratore a pubblicare con noi il libro “Vicenza, città (quasi) bellissima”, di cui scriviamo a pagina 12 di Vicenza Cool.

Se, quindi, sarà quello che ci aspettiamo il vostro grazie, insieme a quello crescente degli inserzionisti, VicenzaPiù Viva vi accompagnerà con sempre maggior forza nel tenervi informati, in parallelo al lavoro h24 della nostra testata online i ViPiu.it alias VicenzaPiu.com, con approfondimenti originali e, spesso, fuori dal coro come assicura la nostra tradizione editoriale. E sarà ancora maggiore l’attenzione a temi che toccano la nostra comunità e non solo (nel n. 3 la Parità di genere, in questo numero le analisi del fenomeno delle escort in città e l’illuminante intervista in esclusiva a una di loro.

È così che proviamo ad alzare il tiro per spingere la città a migliorarsi e i suoi rappresentanti, politici e istituzionali, pubblici e privati, a fare sempre di più perché alle loro promesse seguano i fatti.

Se la nostra inchiesta sul caso del nuovo gestore dei parcheggi, la GPS, ha portato l’attuale amministrazione comunale a guida Possamai a discutere e ridiscutere con l’azienda il rispetto degli accordi sottoscritti; se il portavoce del sindaco attuale ci ha risposto che sui controlli contrattuali delle pubblicazioni de La città di Vicenza, il trimestrale prima “rucchiano” ora “possamaiano” di Palazzo Trissino,  nulla può fare perché erano di competenza del precedente direttore generale (?); se l’attuale direttore (direttrice) generale, Michela Cavalieri non ha risposto alle nostre ripetute domande, confermandoci col silenzio che lo stipendio che percepiva prima in Adacta era inferiore a quello attuale in Comune e che in quello studio professionale non esercitava le inesistenti funzioni di direttore generale…

Beh, se tutto questo è vero, VicenzaPiù Viva (e ViPiu.it) sono più che utili, dal 2006, alla città, ma lo saranno ancora di più non trascurando di scandagliare i particolari, come le nomine della vecchia casta in ruoli significativi e, soprattutto, il loro operato, ma affrontando tematiche in cui le voci e le coscienze, entrambe al plurale e pluralistiche, della comunità saranno chiamate a svolgere con più attenzione il loro ruolo di controllo di chi amministra e gestisce, il pubblico e il privato.