Cannabis, Tiziana Bonazza di Mondo Libero dalla droga Vicenza: “la usano a 11 anni!”

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La Relazione Europea sulla droga del 2016 – ci scrive Tiziana Bonazza di Mondo Libero dalla droga Vicenza – riporta ?Si stima che nell?ultimo anno abbiano fatto uso di droga 17,8 milioni di giovani adulti; di questi, i maschi erano il doppio delle femmine. La cannabis è la sostanza illecita con la maggiore probabilità di essere utilizzata da tutte le fasce di età. I modelli di consumo della cannabis vanno dal consumatore occasionale a quello abituale e dipendente. Si stima che 16,6 milioni di giovani europei (15-34 anni), pari al 13,3 % di questa fascia d?età, abbiano consumato cannabis nell?ultimo anno (di cui 9,6 milioni avevano tra i 15 e i 24 anni, ossia il 16,4 % di questa fascia d?età). 
Fra i giovani che hanno fatto uso di cannabis nell?ultimo anno, il rapporto tra maschi e femmine è di due a uno. E l?età dei ragazzi che si avvicina all?uso di sostanze si sta abbassando costantemente per arrivare addirittura agli 11 anni! Proprio per far fronte a tale emergenza i volontari di ?Mondo Libero dalla droga? di Vicenza sabato saranno nuovamente presenti nella zona stazione per colmare la lacuna di disinformazione che gira tra i giovani, con un ulteriore distribuzione di opuscoli dal titolo La verità sulla droga.

Bisogna tener conto che le statistiche sopra riportate non sono solo numeri, sono persone che per diverse motivazioni assumono sostanze che alterano le capacità, la lucidità e la gioia di vivere, contrariamente a quello che si pensa, e di cui si vedono chiari esempi continuamente, come testimonia anche l?umanitario L. Ron Hubbard che scrisse: ?Le droghe privano la vita delle sensazioni e delle gioie che sono, in ogni caso, l?unica ragione per vivere?.

I giovani di oggi saranno i governanti di domani; che futuro ci riserverà la governance con persone sotto effetto di sostanze stupefacenti?

Prevenzione attraverso l?informazione è ciò che l?associazione Mondo libero dalla droga propone: strumenti efficaci per giovani, genitori, educatori, insegnanti e per chiunque voglia fare qualcosa al riguardo.