Di sicuro, dopo il 30 aprile molti cittadini vicentini saranno privi di un documento di identità valido. Per quella data, infatti, scade la proroga della validità dei documenti di identità, decisa dal governo lo scorso anno per il COVID, e in Comune non ci sono appuntamenti disponibili per il rinnovo: i primi, per i più fortunati, alla metà di giugno!
Per trovarli, infatti, bisogna alzarsi di notte per prenotare sul sito…
Un grave disservizio sul quale l’amministrazione Rucco si è giustificata parlando di una questione di software. Il software è in uso da molto tempo; in ogni caso, era dall’anno scorso che si sapeva della scadenza, e non è stato fatto nulla. Come era prevedibile che molti cittadini si sarebbero concentrati in quest’ultimi mesi.
Per questa amministrazione è sempre colpa di qualcun’altro, questa volta del software. Doppiamente grave, perché, oltre al disservizio, così si allontanano sempre di più i cittadini dai servizi digitali della pubblica amministrazione, oltre al venir meno di uno dei servizi basilari che una amministrazione deve ai cittadini. Ricordiamo come oggi la maggior parte delle nostre iterazioni pubbliche e private avvengano on line ed un valido documento di identità ne sia il presupposto essenziale.
Nei giorni scorsi ha presentato una interrogazione perché si risolva velocemente il problema, e per capire quante Persone siano impiegate in questo servizio, in un ufficio già sotto pressione, chiedendo se necessario che vengano effettuate assunzioni.
Su questo punto l’amministrazione ha già risposto che le priorità sono altre …
Tutto ciò premesso,
SI CHIEDE
al signor Sindaco
- per quali ragioni non siano disponibili appuntamenti on-line;
- quali azioni intenda porre in essere per risolvere la situazione;
- quanto sia il personale addetto e quale il volume di carte d’identità rinnovate e rilasciate nell’ultimo anno e nell’ultimo mese;
- non ritenga prioritario un piano di potenziamento dell’ufficio e di assunzioni;
- se abbia notizia di eventuali nuove proroghe dei termini di validità dei documenti, la cui scadenza è prevista ad oggi per il 30 aprile 2021;
- se il Sindaco non ritenga di ritirare la delega e sollevare il competente Assessore dall’incarico, vista la gravità della situazione, che afferisce ai basilari servizi che un’amministrazione deve dare, specie in un momento come questo di difficoltà e nel quale il possesso di un valido documento di identità è il presupposto per tutti i rapporti pubblici, privati, commerciali, ecc. che, per ottemperare al distanziamento sociale, si svolgono on line.
Raffaele Colombara
Consigliere Comunale,
lista “Quartieri al Centro”
Comune di Vicenza
