“In vista del 10 febbraio, Giorno del Ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo, faccio il mio plauso a tutte quelle associazioni che con le loro iniziative, giornalmente, testimoniano questa triste pagina di storia”.
Le parole sono di Joe Formaggio, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Nel vicentino, ad esempio, il Comitato Dieci Febbraio, Una Rosa per Norma Cossetto e l’associazione Destra Brenta, organizzano da sempre eventi volti a sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica su questo capitolo della nostra storia più o meno recente che, come sappiamo tutti, è stata per molto tempo oscurata ignobilmente da una certa parte politica – ricorda il consigliere regionale – Come rappresentante della Regione Veneto affiancherò queste associazioni in occasione della prossima ricorrenza”.
“Inoltre – conclude Joe Formaggio – l’ente regionale ha predisposto dei bandi di concorso rivolto alle scuole, affinché gli studenti di ogni ordine e grado possano raccontare, con l’aiuto dei docenti, questa pagina di storia. Segno evidente che la Regione è sensibile ad una tematica che riguarda anche moltissimi veneti”.
I massacri delle foibe sono stati degli eccidi ai danni di militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, avvenuti durante e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale da parte dei partigiani jugoslavi e dell’Ozna, il Dipartimento per la Protezione del Popolo, parte dei servizi segreti militari jugoslavi.
Il nome di tali eccidi deriva dai grandi inghiottitoi carsici, chiamati in Venezia Giulia “foibe”, dove furono gettati i corpi delle vittime o le stesse ancora in vita.
