Lista civica Rucco sindaco, la presentazione in piazza Piazza Norma Cossetto a Polegge: l’intervento del sindaco uscente e ricandidato

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Lista Civica Rucco sindaco
Lista Civica Rucco sindaco

Oggi 1°aprile è stato il turno della presentazione della lista dei 32 candidati di Rucco Sindaco, presso Piazza Norma Cossetto a Polegge: “Ho voluto che la presentazione della lista avvenisse qui, perché questo è un altro luogo simbolico, come San Pietro Intrigogna”, ha cominciato il suo discorso introduttivo il candidato civico  del centrodestra Francesco Rucco.

“Questa mattina ero al liceo Quadri, anche se qualcuno ha detto che non sarei andato al confronto con i candidati avversari di queste amministrative. Io non vado dove c’è la strumentalizzazione, dove si coalizzano contro il candidato sindaco uscente, dove non vedo proposte, ma solo messaggi contro. Ma quando abbiamo dei momenti di confronto sui temi veri, sull’idea di città, io sarò sempre presente”.

“Perché – ha spiegato il sindaco uscente – i cittadini non vogliono vedere queste cose, ma vogliono sapere cosa faremo e cosa abbiamo fatto per la città. La platea di oggi al Quadri era bellissima, c’erano 400 studenti, dalla terza alla quinta superiore, qualcuno che voterà per la prima volta e noi abbiamo detto loro di partecipare alla vita amministrativa della città, di non rimanere a casa e di non pensare di non essere ascoltati. Ricordo che questa amministrazione è la prima che fa un festival dei giovani, giunto alla seconda edizione e che ha riscosso un grande successo”.

“E poi – ha continuato Rucco – noi vogliamo dare attenzione a tutte le fasce di età della nostra città e a tutte le fasce sociali. Perché può sembrare che il covid stia scomparendo, ma il problema economico-sociale rimane pesante e su ciò dobbiamo dare risposte. È per questo che abbiamo costruito questa lista, che presentiamo oggi, formata da tanti amici e amiche che hanno deciso di continuare l’avventura di questi 5 anni o di mettersi al servizio della città per la prima volta, in maniera molto umile, e ringrazio tutti per questo. Si tratta di una rappresentazione della città al 100%, Vicenza 100%, e forse potevamo chiamarci proprio così”.

“All’interno della lista ci sono persone di ogni competenza e abilità (qui l’elenco e i profili dei candidati, ndr) – ha continuato Rucco -, imprenditori, professionisti, dipendenti di varie realtà lavorative, che hanno maturato un’esperienza e si sono messe al servizio della loro città. Io credo che non ci sia cosa più bella. Io voglio ribadire ancora una volta che per me questo non è un lavoro, è un servizio. In questi anni ho dovuto trascurare la mia professione, però quando si inizia un percorso si deve anche portare a termine. Abbiamo avuto 5 anni, di cui metà di covid, questa è la verità e molti lo stanno dimenticando. Chi è stato con me in giunta o in consiglio sa quante difficoltà abbiamo dovuto superare.”

“Per non parlare – ha proseguito – della provincia, perché è un’esperienza che si è chiusa felicemente con tanti investimenti”, che è subito passato ad elencare: “cinque aule nuove al liceo Quadri, otto aule all’istituto Montagna, l’aula magna del Canova.. spero che arrivi il libricino che riassume tutte le cose fatte perché ai vicentini va ricordato, perché  forse hanno voluto rimuovere anche il covid”.

E poi Francesco Rucco ha lanciato finalmente la notizia: “Fratelli d’Italia ha sciolto la riserva in maniera definitiva, il centrodestra è unito e non è poco!” (leggi la nostra anticipazione di fatto in tempo reale: «Presentata in piazza Norma Cossetto la lista Rucco sindaco: i nomi. Arriva il 1° aprile l’annuncio del via libera di FdI: “Ora siamo tutti, non è cosa da poco”, ndr)

E dopo aver illustrato la mappa dei servizi realizzati e portati ai cittadini e quanto è già stabilito che si farà ha concluso così: “In cinque anni di cui due e mezzo di covid non posso rifare tutta la città, datemi la possibilità almeno di avere dieci anni davanti e completare il lavoro. Chiedo ai candidati di andare casa per casa a spiegare quello che è stato fatto e quello che faremo e soprattutto che noi non abbiamo legami con poteri forti”.

E quindi, prima di passare la parola a Valerio Sorrentino, ha terminato così il suo discorso: “Il centrodestra unito vince sempre!”


La nota ufficiale della lista civica Rucco sindaco

“32 semplicemente straordinariamente coraggiosamente vicentini”. Il Sindaco Francesco Rucco, candidato del centrodestra civico per il 2023-2028, presenta la lista civica Rucco Sindaco.   

“32 semplicemente straordinariamente coraggiosamente vicentini.” Il Sindaco Francesco Rucco, candidato del centrodestra civico per il 2023-2028, presenta la lista civica Rucco Sindaco. “Ecco chi sono orgoglioso di presentare oggi qui. Potevamo chiamarla lista 100% Vicenza per quanto per me rappresentano una squadra di amiche e amici che sono la sintesi di tutti i mondi e i modi di essere della nostra bellissima città. ma hanno voluto chiamarsi Rucco Sindaco. Perché, da quando abbiamo cominciato a incontrarci con chi già c’era e oggi qui rilancia e chi invece è alla prima sfida con noi, ci siamo incontrati in un modo di essere che è anche il mio. Sono tutte persone vere, zero etichette, zero cv, pur avendo invece davvero tutte storie bellissime nelle professioni, nelle imprese, nelle associazioni, nello sport e qualcuno anche nell’amministrazione. Ma non è questo l’elemento prevalente. Perché a vincere e a farne una squadra sono le caratteristiche comuni, i caratteri, le sintonie. Sono semplici e non artificiali, sono coraggiosi e non timorosi, sono straordinari come tutti i vicentini. Gente che si è data e si dà da fare e non vive di rendita. Gente che vuole bene alla nostra città che considera una famiglia. E gente che ho anche incontrato in questi 5 anni e che ha condiviso con me e con la mia giunta le difficoltà di anni difficili e unici tra covid e crisi economica da pandemia e la nostra resistenza e il rilancio per amore di Vicenza. Non mi sentirete mai cercare aggettivi creativi per riempire la parola civismo di mille significati. Non mi sentirete mai dire che sono tutti puri e candidi e senza mai nessuna macchia politica come Vicenza ha visto fare ad altri questa settimana per liste guidate da ex consiglieri comunali di sinistra o di qualunque colore che stia bene con gli interessi e i poteri della sinistra. Noi abbiamo in lista vicentine e vicentini che non si vergognano della loro storia ma anzi ne sono orgogliosi. Che non abbiano mai fatto un’ora in un consiglio comunale o che ne abbiano già fatte molte. Perché qui nessuno si traveste da altro. Qui siamo quel che siamo. Siamo trasparenti e schietti come sono i vicentini. Come dicono che sono anche io. Con tutti i miei pregi e i miei difetti. Vedete, vengo oggi dal primo confronto con tutti i candidati sindaci al liceo quadri. Un bellissimo momento perché è sempre bello parlare davanti al nostro futuro ai ragazzi che lo tracceranno e che sono una delle ragioni più sane per cui siamo qui a sfidare i prossimi 5 anni per cui abbiamo affrontato questi 5. Eppure sui giornali di oggi leggiamo una cosa che dice quanto finta può essere la brutta vecchia politica anche quando la fanno persone che si definiscono giovani o civici. Leggiamo candidati sindaci palesemente già alleati che per nascondere di non aver il coraggio di confrontarsi con me sul futuro della TAV hanno il fegato di dire che sono io a non volermi confrontare con loro. E lo dicevano ieri pomeriggio quando sapevano di incontrarci stamattina al liceo quadri alle 8,30. Gente così ambigua non rappresenta Vicenza. E con la stessa modalità veste le sue liste con un civismo che la storia delle persone nega. Ecco noi siamo diversi Vicenza è diversa da gente così. E per Vicenza per il bene che le vogliamo e per quanto la rappresentiamo con semplicità coraggio e tutta la straordinarieta’ della nostra gente siamo qui. 5 anni fa siamo stati la lista più votata dai vicentini. Il 14 e il 15 maggio saremo la lista che dice ai vicentini che se scegliete queste persone e con noi tutte quelle delle liste del centrodestra voterete per voi stessi. Senza finzioni senza presunzioni. Per voi.”

Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023