Luc Thibault va in pensione, lo storico sindacalista Usb termina il lavoro ad Alto Vicentino Ambiente e saluta con una lettera

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Luc Thibault va in pensione. Lo storico sindacalista Usb, protagonista di mille battaglie per il lavoro ha affidato a una lettera i suoi saluti.

“Cari colleghi, e compagni – comincia la lettera -, tra pochi giorni, il 30 dicembre terminerà il mio lavoro presso Alto Vicentino Ambiente. Dopo la Cias e la Greta! È arrivato il momento di interrompere il ‘viaggio’ che, con alcuni di voi, ho intrapreso prima e con altri dopo. Gli addii sono sempre tristi, ma chi mi conosce sa che anche domani sarò sempre con voi! Il lupo perde il pelo ma non il vizio!

Luc Thibault (Usb Alto Vicentino) e la strumentalizzazione anti scioperi del coronavirus
Luc Thibault (Usb Alto Vicentino)

Andare in pensione è un passaggio importante della vita ed è pieno di significati. Ho trascorso giornate in tanti posti e questo mi ha permesso di conoscere e frequentare persone meravigliose, serie, capaci di apprezzare l’essenziale ‘valore aggiunto’ che essi hanno arrecato. Un’esperienza straordinaria, che mi ha arricchito molto e mi fa andare in pensione con un bagaglio carico di amicizia, di umanità.

Grazie a tutti i colleghi, a quelli che hanno creduto in me e nelle nostre battaglie come USB, vi lascio con un sentimento di orgoglio per avere avuto il piacere di collaborare con tutti voi (non con la direzione!), per avere avuto l’onore, nel mio piccolo e per la mia attività, di aver rappresentato il vostro punto di riferimento, porterò sempre il vostro ricordo nella mente e nel cuore. Io non ho mai voluto fare ‘carriera’! Altri si.

Di Vittorio, un vecchio sindacalista della Cgil (ancora combattivo!) diceva spesso: ‘quello che è grave non è quando ti danno torto gli operai, ma quando ti danno ragione i padroni‘. Fra di noi ci sono state delle discussioni, a volte dure, ma mai mi sono messo dalle parte della direzione: mi sono sempre battuto per voi, forse a volte non lo avete capito, forse a volte avete pensato che ero ‘troppo radicale’.

Ma vedete la situazione attuale? Salari bassi, contratto nazionale al ribasso, riposi che saltano, personale ridotto, se Ava fa pubblicità su Lira Lira vuole dire che c’è un piccolo problema, o no? A volte ci vuole tempo, ma quello che si semina, un giorno o l’altro…. crescerà!

Riportandomi ad una frase di un anonimo: ‘Le cose più preziose che possiamo offrire a qualcuno, insieme a un fiore, sono il tempo, il rispetto, un cuore sincero e una mano sempre tesa ad aiutare’.

Vi assicuro che il mio cuore vi sarà sempre vicino così come manterrò sempre la mia mano tesa verso tutti e ciascuno di voi“.

Un abbraccio a tutti Luc Thibault