Lunardi ed ex Pellizzari, Raffaele Colombara (Quartieri al centro): un assessore attaccato solo alla poltrona?

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La poltrona di Lunardi?
La poltrona di Lunardi?

Trovo davvero vergognose le parole di chi. l’assessore Marco Lunardi, oggi noi paghiamo per fare gli interessi della città: inizia così la nota che pubblichiamo di Raffaele Colombara consigliere comunale di “Quartieri al centro“. Se l’obiettivo è quello di screditare un comitato di cittadini che si ribella alla folle politica dei nuovi supermercati, il tentativo temo sia andato vuoto.

L’assessore Lunardi, che non sta certo brillando per competenze, è ossessionato dalla ricerca delle responsabilità altrui e prova ad attaccare me (peraltro senza il coraggio di nominarmi), ma almeno imparasse bene a leggere ciò che sta scritto in ciò che cita.

Quel piano, condivisibile o meno, prevedeva un intervento urbanistico complessivo per San Felice. Che la ex corte Pellizzari meriti un intervento migliorativo è indubbio: la proposta che avevamo votato prevedeva nuova residenzialità, nuovi servizi, una parte commerciale ed in previsione una nuova viabilità per snellire il traffico e nuove attività per uno dei quartieri più belli ed abbandonati della città.

Ma se l’assessore proprio desidera portare il mio pensiero, almeno dica quello corretto: per San Felice e per l’intero quadrilatero avevamo programmato in campagna elettorale un grande rilancio attraverso un polo universitario di ricerca all’ex Ospedale psichiatrico che avrebbe contributo a rilanciare il mercato immobiliare e creare una serie di servizi che avrebbero chiaramente rilanciato il quartiere stesso.

Oggi l’amministrazione Rucco invece non sa fare altro che concedere supermercati in cambio di nuovo cemento. E il supermercato all’ex Pellizzari, al di là delle scelte delle precedenti amministrazioni e il cui accordo in ogni caso non è mai stato firmato, è fatto usando uno strumento urbanistico diverso e su cui c’è la firma Rucco. Il resto sono chiacchiere. E la mancanza di volontà di questa amministrazione di dare risposte diverse.

L’assessore Lunardi, che è sempre vissuto a Caldogno tanto da esserne stato anche vicesindaco, dimostra di non conoscere né la storia né le reali esigenze dei quartieri della nostra città.

A proposito di coerenza, ci chiarisca invece come mai precedentemente partecipava a riunioni pubbliche dei comitati (come su corso Fogazzaro) esprimendo pareri negativi contro l’attuale amministrazione, salvo poi oggi da assessore essere così accondiscendente.
Non è che quelle posizioni avevano solo la finalità di garantirsi la poltrona di Assessore?

La città ha bisogno di risposte concrete e tanto lavoro, l’esatto opposto di quello che oggi sta dimostrando questa amministrazione.
Lunardi, palesemente colpito da tutte le critiche dei cittadini, si vergogni ad insultare un comitato di residenti, cercando solo la polemica, ed inizi a governare perché la sensazione vera è che non sappia neanche da dove partire.