Venti giovani, ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni a servizio del proprio paese. Sono stati i protagonisti dell’edizione 2022 di “Ci sto? Affare fatica!”, progetto proposto dal Comune di Montebello Vicentino con l’Assessorato alle Politiche Giovanili e dalla Cooperativa Sociale Tangram (e finanziato a livello nazionale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) per dare ai giovani l’opportunità di mettere parte del loro tempo a disposizione della collettività attraverso lavori di vario genere.
A Montebello, in questa seconda edizione, i partecipanti, accompagnati da due tutor e con la supervisione dell’operaio comunale e il coordinamento dell’Ufficio Tecnico comunale, si sono occupati della raccolta degli aghi di pino marittimo e dei rifiuti nelle vie Verdi, Galilei e Pedrollo, hanno estirpato le erbe infestanti lungo muretti e nelle aiuole in diverse zone del paese e hanno raccolto i rifiuti nell’area dei campetti in via Fogazzaro.
Hanno inoltre avuto l’occasione di partecipare alla presentazione del progetto “Social Day”, un’iniziativa di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione alla cooperazione internazionale che nel vicentino è promossa e coordinata da Cooperativa Insieme e Cooperativa Tangram. Attraverso un gioco e un momento di riflessione, si sono confrontati sul tema delle disuguaglianze sociali: uno stimolo alla partecipazione all’edizione 2023 del progetto.
Al termine delle attività, i giovani e i tutor sono stati accolti dalla Giunta comunale davanti al Municipio, dove hanno ricevuto i buoni fatica (50 euro ai partecipanti, 100 euro ai tutor) da spendere per l’acquisto di articoli negli esercizi commerciali del paese che hanno aderito all’iniziativa.
“L’impegno e l’entusiasmo dei ragazzi nei confronti di questo progetto è stato tanto – afferma l’assessore alle politiche giovanili Mirka Pellizzaro – e i cittadini si sono espressi nei social con notevoli apprezzamenti nei loro confronti per quanto hanno fatto. Uno degli obiettivi più importanti è proprio quello di sensibilizzare gli adolescenti nei confronti della cura del bene pubblico, impegnandoli in lavori che consentano loro di capire la fatica di ottenere il risultato, l’importanza della collaborazione, della gestione e cura dei materiali, della suddivisione dei compiti e, altro aspetto importante, della socializzazione anche con coetanei che solitamente non si tende a frequentare”.
“Grazie ai giovani e ai loro tutor – commenta il sindaco Dino Magnabosco – per il bene che hanno fatto a favore del nostro paese. Per merito loro, ora Montebello si presenta più ordinato e pulito. Da loro arrivano a tutti noi un esempio di impegno civile e l’invito a tenere in ordine il luogo in cui viviamo”.
Comune di Montebello Vicentino
