Pastasciutta Antifascista, Gruppo PD Veneto: “Preoccupazione per episodi di limitazione della libertà e minaccia di stampo fascista”

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pastasciutta antifascista 2023 locandina
pastasciutta antifascista 2023 locandina

“Con la Pastasciutta Antifascista di quest’anno, a ottant’anni dalla caduta del regime, abbiamo assistito a un doppio episodio che desta preoccupazione. Da un lato il caso di Rosà, dove la sindaca, in violazione dei principi di democrazia della nostra della Costituzione, non ha concesso gli spazi. Contemporaneamente, quello di Porto Burci, nel comune di Vicenza, dove è comparsa una scritta intimidatoria del Mis contro gli organizzatori della Pastasciutta: ‘Se manca l’olio lo portiamo noi’. Si tratta di fatti che, con modalità diverse, aprono a una riflessione sulla necessità di prestare molta attenzione e tenere alta la guardia sul fronte della difesa dei valori democratici”.

Sulla Pastasciutta Antifascista intervengono i Consiglieri regionali del Partito Democratico in una nota congiunta che aggiungono: “Limitare la libertà di manifestare pacificamente i principi antifascisti, cardine della nostra Repubblica, affermati attraverso la Costituzione, vietare il ricordo pubblico di fatti che hanno portato alla conquista di queste libertà, è inaccettabile. Soprattutto se tutto ciò accade per mano di rappresentanti delle istituzioni sul territorio. Sono fatti intollerabili”.

“Serve – concludono i consiglieri dem – che tutto il fronte politico e istituzionale del Veneto si ritrovi compatto per arginare questo clima oscuro”.


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