Vicenza senza M5S, Francesco Rucco: dopo opposizione comune al PD auspico confronto per evitare la continuità Dalla Rosa – Variati

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L’imprevista mancata ufficializzazione del candidato sindaco e della lista del Movimento 5 Stelle Vicenza – scrive nella nota che pubblichiamo Francesco Rucco Candidato sindaco di Vicenza – crea uno scenario nuovo in vista delle elezioni comunali nel quale si aprono spazi di confronto sulle idee e i progetti concreti per il governo della città. Avendo condiviso per anni i banchi dell’opposizione, ben conosciamo l’impegno politico e l’attivismo sul territorio del Movimento 5 Stelle, con cui condividiamo la sensibilità di chi, da amministratore, è capace di guardare la città con gli occhi dei cittadini, comprendendone non solo i bisogni e le aspettative, ma proponendo anche soluzioni pratiche ai problemi di tutti i giorni.

Per questo credo che con il M5S sia non solo possibile, ma assolutamente auspicabile un confronto aperto e costruttivo sul nostro programma, che è fatto di proposte concrete, semplici e attuabili, pur avendo sullo sfondo una visione di città basata sulla consapevolezza che amministrare significa anzitutto mettersi al servizio dei cittadini, raccoglierne le richieste e tradurle in azioni amministrative che migliorino la vita quotidiana, con un’attenzione particolare a chi si trova in difficoltà.

Il nostro è l’unico progetto politico e amministrativo alternativo rispetto ai dieci anni di governo del Partito Democratico che ci lasciamo alle spalle: la città ha bisogno di una nuova partenza nel segno della discontinuità, che tracci un percorso diverso, più deciso e determinato, verso le soluzioni che oggi il centrosinistra, con più di metà dell’attuale giunta di Achille Variati candidata a sostegno di Otello Dalla Rosa, non è in condizioni di offrire.

Mi riesce difficile pensare che dopo cinque anni di opposizione alla giunta Variati “senza se e senza ma”, il M5S e i suoi elettori possano guardare con interesse a quel centrosinistra che oggi pretende di risolvere gli stessi problemi che ha contribuito a creare abbandonando i quartieri al degrado e rendendo un inferno la viabilità cittadina, senza contare le tante “incompiute” che oggi si trasformano in nuove promesse, come la nuova biblioteca Bertoliana, il polo della meccatronica e l’arena dei grandi eventi.

Francesco Rucco
Candidato sindaco di Vicenza