VIOFF, per il Fuori Fiera di Vicenzaoro centinaia di persone nel centro storico. I commenti di Carniello, Possamai e Zilio

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ViOff, la presentazione a Palazzo Trissino
ViOff, la presentazione a Palazzo Trissino

Da venerdì 8 a domenica 10 settembre si è tenuta la decima edizione di VIOFF, il Fuori Fiera di Vicenzaoro, manifestazione nata dalla sinergia tra il Comune di Vicenza e Italian Exhibition Group (IEG) che ha portato centinaia di persone nel centro storico per il weekend lungo.

Il filo conduttore, Golden Experience, è stato declinato in diverse dimensioni, raccontando – attraverso la suggestione dei cinque sensi – arte, musica, spettacolo, artigianato, enogastronomia e molto altro. Le vie e le piazze della città si sono animate, grazie alla collaborazione con commercianti, ristoratori e associazioni che hanno contribuito a valorizzare il cuore di Vicenza, proponendo attività innovative e seguite.

L’arte è stata la protagonista in diverse location: presso l’Atelier Federico Bertolo Architettura per il percorso “Innesti”, al Museo Diocesano alla scoperta della corona e del pettorale della Madonna di Monte Berico, ma anche nell’esplorazione dei sotterranei della Basilica Palladiana e del Criptoportico Romano. Spazio alle botteghe artigiane grazie all’itinerario A&D Artigianato e Design, promosso da CNA Veneto Ovest, e alle botteghe orafe con il percorso ideato da Confartigianato e VIART.

Momenti di spettacolo con la Golden street music & jam session, esibizioni itineranti in cui diverse band hanno attraversato le piazze e le vie creando un’esperienza sonora unica, e Dragonfly, uno show di fuoco e giocoleria che ha incantato grandi e piccini. I più piccoli sono stati coinvolti anche nella caccia al tesoro dedicata alla scoperta di mascheroni e raffigurazioni nelle chiavi degli archi e sui capitelli di colonne e pilastri della città.

A stuzzicare le papille gustative ci hanno pensato cinque locali del centro storico che hanno organizzato un percorso di degustazione in cui materie prime, tradizione e innovazione si sono fuse in piatti originali: FuoriModena km 200, Garzadori, Ofelia beerstrot, Garibaldi bistrot e La Meneghina hanno proposto un’esperienza unica.

Le aziende agricole del territorio hanno presentato i loro prodotti a chilometro zero al Mercato del “Contadoro”, presso il Mercato Coperto, e nel mercato agricolo del biologico nato dalla collaborazione tra Coldiretti Vicenza e Campagna Amica.

Un viaggio tra sapori genuini è stato offerto da Emporio Fratelli Carli, tra olio e calici di vino. La sublime arte giapponese del Kintsugi è stata protagonista al Museo del Gioiello, che ha brillato anche grazie al workshop tenuto da Bernulia, alias Giulia Bernardelli, autrice del pregevole manifesto della decima edizione, dedicato a raccontare la Basilica Palladiana in una nuova veste, tutta d’oro. I segreti dei filati pregiati e del make-up più luminoso sono stati svelati presso i punti vendita Falconeri e Coin, mentre dolci essenze, spezie e fragranze sapientemente composte hanno inebriato i visitatori delle botteghe: Spezieria de Venezia, Valentina B., PdiProfumo ed EriKa Profumeria.

Sinfonie e intense musiche hanno risuonato lungo le piazze grazie a “Callas 100”, il concerto dedicato alla celebrazione della stella della lirica nel centenario dalla sua nascita, e a “Festival Vicenza in lirica…e rideremo delle farfalle dorate” intitolato all’arte di Astor Piazzolla.

Da non dimenticare l’appuntamento con la solidarietà, per cercare di dare voce a realtà diverse, nella splendida cornice del Chiostro di San Lorenzo, “Donne senza barriere”: una community che cerca di aiutare le donne in difficoltà a costruire un percorso di crescita. Sempre a San Lorenzo, l’opportunità di ascoltare le politiche sociali a sostegno delle famiglie fragili dalla voce dell’assessore alla Sanità, Servizi sociali e Programmazione socio-sanitaria, Manuela Lanzarin, che ha tracciato le linee guida della Regione, i progetti esistenti e le prospettive future, tra cui il programma di turismo sociale e inclusivo che ha avuto molto successo questa estate.

La ricerca e l’ammirazione di oggetti senza età ma con lunghe storie da raccontare ha guidato i visitatori del mercato dell’antiquariato “Non ho l’età” che ha concluso la decima edizione del VIOFF.

Appuntamento ora a gennaio per l’undicesima edizione e altrettante storie da raccontare e percorsi da scoprire nel centro storico di Vicenza. Per informazioni

Le dichiarazioni

“Si è conclusa una nuova edizione di VIOFF che ha visto partecipare la città intera. Il coinvolgimento, segno distintivo di questo evento, è avvenuto su vari livelli. Il Comune di Vicenza, che ha voluto questa manifestazione grazie alla felice intuizione della precedente amministrazione, ha accolto in luoghi simbolici eventi unici: piazza dei Signori ha ospitato diversi concerti, tra cui il gran galà dedicato alla grande stella della lirica Maria Callas e il Teatro Olimpico con il Festival Vicenza in Lirica. Musei, commercianti, esercenti, botteghe artigiane hanno voluto partecipare a VIOFF che nell’edizione Golden Experience è apparso sempre più capillare e ricco di proposte che hanno reso particolarmente “luminoso” e attrattivo il centro storico. E naturalmente il sostegno di importanti sponsor si è rivelato indispensabile” hanno commentato il sindaco Giacomo Possamai e l’assessore ai Grandi Eventi del Comune di Vicenza Leone Zilio.

“Ancora una volta le proposte del VIOFF nate dal sodalizio tra IEG e l’amministrazione, grazie al coinvolgimento di tante vivaci realtà del territorio, hanno fatto da cornice perfetta al business in fiera. Nel weekend di Vicenzaoro la città è stata la capitale mondiale del gioiello, con operatori internazionali provenienti da oltre 130 nazioni del mondo. Una città accogliente che con la sua tradizione orafa, il valore artistico e culturale, le eccellenze enogastronomiche è ormai parte integrante dell’esperienza del salone orafo vicentino, tra i tre più importanti al mondo” ha dichiarato Marco Carniello, Global Exhibition Director Jewellery & Fashion di IEG.