ITALIA-AMERICA Friendship Festival: presentato il programma ufficiale del Festival culturale a Vicenza

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ITALIA-AMERICA Friendship Festival vicenza

È  stata presentata la prima edizione dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival, in programma dal 12 al 14 settembre 2025 a Vicenza. Oltre 30 appuntamenti tra incontri, lezioni, spettacoli, concerti, degustazioni, attività sportive e masterclass che esploreranno il legame storico e sempre vivo tra cultura italiana e cultura statunitense. Con un focus particolare sull’eredità italo-americana.

Con ospiti di alto profilo, come Alessandro Vanoli, Massimo Montanari, Marco Follini, Matteo Nucci, Paolo Massobrio, Giovanni Villa, Andy Luotto, Federico Faggin, Nicol. E una logica multidisciplinare che punta a valorizzare secoli di legami storici, migratori, artistici, enogastronomici, sportivi, sociali ed economici tra i due Paesi.

“Nella convinzione – spiega Jacopo Bulgarini d’Elci, ideatore e direttore del Festival – che proprio in momenti di tensione internazionale sia la cultura ad avere il compito, costruendo ponti, di tenere vivi il dialogo, il confronto e la conoscenza tra i popoli”.

Tra gli obiettivi del Festival c’è la promozione del Vicentino negli States, valorizzando connessioni già esistenti: Vicenza ospita la più grande comunità americana d’Italia ed è la capitale dell’architettura palladiana, che ha plasmato le forme della Casa Bianca, del Campidoglio e di tanti monumenti statunitensi.

Proprio la Basilica Palladiana sarà il cuore delle attività del Festival, con una tre giorni fitta di eventi. Mentre altri appuntamenti coinvolgeranno il Palladio Museum, il Teatro Comunale, la Biblioteca internazionale La Vigna, Palazzo Bonin Longare, alcuni impianti sportivi e spazi all’aperto.

Grazie agli sponsor, tutte le iniziative promosse nell’ambito del Festival sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (con l’eccezione del concerto Morricone e delle masterclass sul vino). Le prenotazioni apriranno entro fine luglio, seguirà apposita comunicazione.

Cultura, storia e arti

Storia, letteratura, arte, musica e architettura costituiranno le voci più ricche del Festival, ed esploreranno l’intreccio italo-americano.

Lo storico e divulgatore Alessandro Vanoli parlerà di “Cristoforo Colombo e l’America”, l’ex vicepresidente del Consiglio Marco Follini presenterà il suo libro “Beneficio d’inventario” (Neri Pozza, partner del progetto), Giovanni Villa – direttore di Palazzo Madama a Torino – racconterà i “Paesaggi in luce da Bellini alla Hudson River School”, mentre lo scrittore (più volte finalista del Premio Strega) Matteo Nucci traccerà un percorso su un tema cruciale: “Guerra e pietà: cosa significa essere umani. Omero, Hemingway, Rigoni Stern”. Daniele Pasquini presenterà il suo romanzo “Selvaggio Ovest”, mentre Sabine Schultz racconterà “Neri Pozza e la letteratura americana”.

Le grandi colonne sonore di Ennio Morricone saranno protagoniste del concerto dell’Orchestra Filarmonia Veneta al Teatro Comunale (evento a pagamento). La cantante Nicol racconterà l’influenza della musica americana sulla scena italiana. Mentre il tema palladiano sarà al centro di conferenze e laboratori al Palladio Museum (con Fernando Rigon Forte e Federico Marcomini) e di un Silent Play de La Piccionaia. Attori vicentini (Patricia Zanco, Livio Pacella) rileggeranno stimolanti pagine letterarie sul rapporto tra Italia e Stati Uniti.

Enogastronomia

Storie e contaminazioni tra le due tradizioni culinarie saranno al centro di lezioni, masterclass, assaggi, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze vicentine grazie alla collaborazione con i consorzi per la tutela del vino del territorio vicentino.

A partire dai “Dialoghi sul vino” e dalle masterclass (queste ultime a pagamento, alla Biblioteca La Vigna) di Paolo Massobrio, scrittore, giornalista e sommelier, tra i più autorevoli divulgatori del panorama enogastronomico italiano, passando per l’intervista e lo showcooking-spettacolo di Andy Luotto, volto amatissimo di “Quelli della notte” e chef italo-americano, fino all’incontro con il grande storico della cucina italiana Massimo Montanari, che traccerà una “Breve storia degli spaghetti al pomodoro”. Amedeo Sandri e Maurizio Falloppi, in associazione con Biblioteca La Vigna, racconteranno “Storie della cucina vicentina”.

Sport

Partite amichevoli e attività per bambini e ragazzi coinvolgeranno le comunità alla scoperta di discipline sportive meno note in Italia, anche in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028. Appuntamenti il 6 settembre per un torneo amichevole di Flag Football, che chiuderà il ciclo di eventi “verso il Festival”, e il 13 settembre per le partite amichevoli di baseball e softball, organizzate allo Stadio di Baseball di Vicenza.

Confronti: economia, società, paesaggio, moda e lifestyle

Tavole rotonde, interviste e lezioni proporranno confronti tra le realtà dei due Paesi. Di economia e scambi discuteranno Barbara Beltrame Giacomello, Presidente di Confindustria Vicenza, Armando Varricchio, ex ambasciatore italiano negli Stati Uniti d’America, ed Enrico Marchi, Presidente di Gruppo Save, a palazzo Bonin Longare. Romano Cappellari (Università di Padova) proporrà alcune “Lezioni americane per il made in Italy” su moda, cibo e sport. I paesaggisti Valerio Morabito, Sara Gangemi, Claudio Bertorelli metteranno a confronto i paesaggi d’America e i paesaggi italiani. Umberto Mucci (We The Italians) racconterà storie incredibili dell’inventiva italo-americana.

Un grande vicentino in America: Federico Faggin

L’eccezionale storia di Federico Faggin, il vicentino che negli USA ha inventato il primo microprocessore commerciale e che è stato insignito nel 2010 della National medal of technology and innovation dal Presidente Obama, sarà al centro di un’intervista pubblica.

Promotori e partner

L’Italia-America Friendship Festival è un progetto promosso dal Comune di Vicenza, dalla National Italian American Foundation (NIAF), dal Consolato degli Stati Uniti d’America in Italia e dall’associazione Vicentini nel Mondo, con il patrocinio della Regione Veneto.

È organizzato dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, con la direzione artistica e progettuale di Jacopo Bulgarini d’Elci.

“Un ringraziamento particolare – conclude Bulgarini d’Elci – va ai partner e agli sponsor. Il loro generoso contributo ha coperto tutte le spese del Festival e consente di offrire la quasi totalità degli eventi a ingresso gratuito”.

I partner del progetto, ad oggi, sono: MTI – Medical Tourism Italy, Confindustria Vicenza, Gruppo Save, Polo Marconi, Gruppo ICM, FITT, Azimut e Zamperla.

sito ufficiale della manifestazione