Affitto studenti universitari Vicenza, Sunia accusa il Comune: “Sospetta iniziativa a fini elettorali”

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Mauro Marchi, SUNIA Vicenza

“Ben venga un’iniziativa di informazione per gli studenti universitari sull’affitto agevolato, ma la si poteva fare 4 anni fa assieme ai sindacati degli inquilini, alle associazioni della proprietà e degli studenti”.

Lo afferma il segretario generale del Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari (SUNIA) di Vicenza, Mauro Marchi, dopo il lancio della campagna comunale di presentazione della guida all’affitto per gli studenti universitari (leggi qui).

“Si tratta di un’iniziativa che come SUNIA disconosciamo – prosegue Marchi – perché unilaterale e fuorviante. Le norme che vengono illustrate sono contenute nell’accordo territoriale depositato nel gennaio 2019 e applicate da allora per la stipula dei canoni concordati. Accordo firmato dai sindacati inquilini tra cui il SUNIA e le associazioni della proprietà presso la sede Municipale.

Sottolineo che l’amministrazione ha solo il ruolo di ospitare l’iniziativa che è prevista dalla legge statale 431/98 – spiega Marchi – e che l’idea di inserire anche il contratto per gli studenti (attivo da 2020 come si vede sul sito del Comune) è delle associazioni degli inquilini e della proprietà immobiliare.

Pertanto – prosegue il segretario generale del SUNIA di Vicenza – è molto scorretto che il comune si intesti un’iniziativa non sua, oltre al fatto che risulta tardiva e con il sospetto che sia un’iniziativa a fini elettorali.

Richiamo anche al rispetto delle parti in causa – conclude Marchi – : i consigli alla parte che affitta l’alloggio (in questo caso gli studenti) glieli diamo noi sindacati degli inquilini e non certo altri, e nemmeno il Comune”.