Carcere di Vicenza, clima teso. Maltauro (Lega) e Conte (Fratelli d’Italia): “Comune si interessi seriamente della questione”

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carcere di Vicenza Luciana Traetta
Carcere di Vicenza

“La cronaca locale di questi ultimi giorni e settimane riporta una situazione preoccupante all’interno del carcere di Vicenza – dichiarano il capogruppo della Lega in consiglio comunale Jacopo Maltauro e il consigliere di Fratelli d’Italia Giorgio Conte – Proteste dei detenuti dal tetto dello stabile, richieste di trasferimento e annunciati scioperi duri da parte dei detenuti ospitati nel settore di alta sicurezza. Un clima che preoccupa, considerato che l’istituto carcerario si trova nel cuore della città e che ospita detenuti ad alta pericolosità. Una situazione inoltre che di certo non viene rassicurata dal fatto che negli ultimi 3 anni la casa circondariale di Vicenza ha cambiato 6 direttori diversi, dimostrando una certa instabilità nella gestione amministrativa dell’istituto stesso.

È in virtù di questa allarmante situazione- esordisce il Capogruppo della Lega in consiglio comunale Jacopo Maltauro- che ho ritenuto necessario stimolare il Sindaco e l’Amministrazione comunale ad interessarsi della questione in modo serio, presentando assieme ai colleghi di Fratelli d’Italia Naclerio e Conte e in concerto con i colleghi degli altri gruppi consiliari di opposizione, una richiesta di convocazione urgente delle Commissioni consiliari competenti IV e V, così da consentire ai commissari e ai consiglieri di apprendere la situazione e di essere messi nelle condizioni di ragionare sugli sviluppi. Una seduta congiunta che consenta di analizzare le vicende accadute, coinvolgendo l’attuale Direttore del carcere, la parte sanitaria, gli agenti di Polizia Penitenziaria e il Garante dei Detenuti, figura eletta appositamente dal Consiglio comunale che peraltro non mi risulta sia stata coinvolta dal Sindaco negli ultimi incontri con la Direzione del carcere. Una convocazione urgente- conclude il consigliere Maltauro- che permetta di prendere coscienza della situazione, un passaggio di carattere consiliare che l’attuale amministrazione non ha ancora accennato ma che ritengo essere importante anche e sopratutto nei confronti dei vicentini che noi siamo chiamati a rappresentare con la massima responsabilità e che in questi giorni hanno letto con preoccupazione le notizie.

Ogni organo nel rispetto delle proprie competenze deve prendere contezza di questa situazione – continua il consigliere di Fratelli d’Italia e già membro del Parlamento Giorgio Conte – ma l’amministrazione locale, quale ente più vicino ai cittadini e al tessuto sociale , non può disinteressarsi di una questione di tale intensità sociale. Chi rappresenta la città, indipendentemente dal fatto che militi tra i banchi di maggioranza o di opposizione , deve essere messo al corrente della situazione e noi, come consiglieri di centrodestra all’opposizione di questa maggioranza, riteniamo importante e doveroso che il Sindaco e la sua Giunta relazionino rispetto ai passaggi fatti in merito o alle azioni che intendono adottare, nei confronti del consiglio comunale in quanto assemblea elettiva centrale nella vita democratica cittadina e della città stessa, la quale in questi giorni ho avuto modo di percepire e riscontrare essere preoccupata circa le vicende che stanno interessando la casa circondariale.

In considerazione di ciò- conclude il consigliere Giorgio Conte – ho ritenuto necessario, in concerto con il collega consigliere della Lega Jacopo Maltauro che ho avuto modo di sentire in questi giorni sulla questione, presentare un’interrogazione rivolta al Sindaco e all’Assessore alle politiche sociali per apprendere quali passaggi siano stati fatti e quali siano le azioni a cui si intende dare seguito in merito alla situazione sopra riportata.

Auspicando che questa amministrazione comunale possa fornire riscontri rassicuranti ai vicentini in merito alla situazione sopra descritta – concludono Maltauro e Conte – confidiamo in un’imminente convocazione delle commissioni e in una pronta attivazione sulla problematica.