Coronavirus, bollettino del 2 aprile Ulss 8 e Ulss 7: due decessi, 3mila tamponi eseguiti, kit per test rapidi

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Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8
Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8

All’ospedale San Bortolo nelle ultime 24 ore sono stati registrati due nuovi decessi: si tratta di due donne, una di 84 anni di Caldogno e l’altra una 86enne di Brendola. Si tratta di persone affette da più patologie.

Sette nuovi pazienti sono stati dimessi ma i dati ospedalieri incoraggianti, non devono assolutamente far pensare di essere arrivati al termine dell’emergenza ospedaliera. Gli apprezzabili risultati finora ottenuti sono anche l’esito di un impegno crescente sul territorio con l’obiettivo di trattare a domicilio il maggior numero di pazienti possibili.

L’Azienda Ulss 8 Berica da questa settimana ha messo in campo tre nuovi strumenti operativi:
1. Un team formato da Medico Infettivologo, Medico Igienista e Infermiere esperto di malattie infettive, che si recheranno presso tutte le RSA e Case di Riposo del territorio per affiancare il già ottimo lavoro svolto dai gestori in tema di clinica e organizzazione degli spazi.
2. U.S.C.A. – Unità Speciale di Continuità Assistenziale, formata da un Medico del territorio che, su indicazione dei Medici di Medicina Generale, visiterà i pazienti positivi a domicilio. All’U.S.C.A. il compito di garantire l’assistenza a domicilio dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, ivi compresi la somministrazione ed il monitoraggio delle terapie a domicilio.
3. Un team formato da Pneumologo del territorio e Infermiere esperto che ha lo scopo di favorire la dimissione protetta dei pazienti dell’Unità Operativa di Pneumologia Ospedaliera, prendendo in carico i pazienti più fragili e accompagnandoli in un percorso di riabilitazione respiratoria domiciliare in teleassistenza.

A questo si affianca un potenziamento della campagna tamponi orientato soprattutto al personale dipendente (oggi tamponato per oltre il 50% della forza lavoro, eseguiti oltre 3000 tamponi), e dipendenti e ospiti delle Case di Riposo.

All’Ulss 7 è arrivata la fornitura di 700 kit per test rapidi e piano di tamponamento aziendale: programmati 100 tamponie al giorno per i dipendenti (sorveglianza e screening) ed è stato deliberato l’acquisto apparecchiatura e reagenti per l’effettuazione di ulteriori 250 test sui tamponi al giorno.


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