Coronavirus e cultura, la proposta delle compagnie teatrali venete alla Regione

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Il Busnelli Giardino Magico di Dueville aderisce all’iniziativa della compagnia veneta Teatro Bresci e altre importanti realtà venete che si occupano di spettacoli dal vivo anche all’aperto, e ha inviato alla Regione un progetto con disposizioni concrete e precise per tornare a fare cultura quest’estate garantendo la massima sicurezza possibile.

Questa la proposta della compagnia “Teatro Bresci”

«Non si tratta di un’idea geniale ma di una proposta concreta e sostenibile. Si tratta semplicemente di buon senso e progettualità reale. Ieri abbiamo inviato in Regione una lettera con delle idee per far ripartire la stagione teatrale estiva così da renderci disponibili, pronti e collaborativi quando finalmente dal Ministero arriveranno delle linee guida che diano qualche riferimento ad un comparto in affanno e che pare essere stato quantomeno relegato nell’ombra».

A mettere a punto questo documento siamo stati noi di Teatro Bresci assieme all’ Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte. E hanno sottoscritto Febo Teatro, Ippogrifo Produzioni, Theama Teatro, Dedalofurioso, Venice Open Stage, Terracrea teatro. Si tratta di Compagnie Teatrali indipendenti venete che da anni oltre alla produzione dello spettacolo dal vivo si occupano dell’organizzazione di Festival e Rassegne culturali».

La materia è molto articolata; le tipologie di intervento e la redazione di protocolli cambiano in base alle specificità degli eventi.
Per questo ci siamo concentrati su una particolare categoria di manifestazioni:

Rassegne e festival di teatro e spettacolo dal vivo che si svolgono all’aperto in periodo estivo (giugno-settembre), in spazi circoscritti o circoscrivibili che prevedano la gestione del pubblico partecipante e che garantiscano a tutti un posto a sedere///

Ecco i punti che siamo convinti possano rendere possibili già dal prossimo mese lo spettacolo dal vivo nel rispetto della sicurezza e della salute di pubblico e lavoratori.

• Gestione del flusso del pubblico in ingresso e in uscita con marcatori per il distanziamento
• Soglia massima di pubblico non oltre le duecento unità
• Posto a sedere garantito e precisato con l’assegnazione di un numero
• Garanzia del distanziamento sociale in ingresso, tra i posti a sedere e in uscita
• Possibilità di ingresso per il pubblico solo se provvisto di mascherina, guanti o gel igienizzante
• Messa a disposizione di DPI per chi ne fosse sprovvisto agli ingressi
• Posizionamento di dispenser automatici di gel igienizzante
• Controllo temperatura all’ingresso con ThermoScan e divieto di ingresso se superiore ai 37,5°
• Presenza di personale specificatamente formato alla gestione di primo soccorso e/o di personale sanitario e/o di
Protezione Civile
• Diffusione sui canali web delle manifestazioni di un vademecum con le linee guida
• Garanzia per la squadra tecnica e di volontari del rispetto delle disposizioni in tema di salute e sicurezza
• Rispetto da parte degli artisti invitati delle norme sul distanziamento sociale con autocertificazione a garanzia

Ripartire non è solo necessario per i lavoratori del comparto cultura ma è fondamentale per una comunità che ha bisogno di tornare alla condivisione e alla socialità. Torneremo tutti assieme alla bellezza».

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