Fighter Isis arrivati in italia in 50 su barconi secondo l’Interpol, Luca Zaia: “si sveglieranno le belle addormentate nel bosco?”

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Spero che l’Interpol sia riuscita a svegliare le belle addormentate nel bosco. In tanti, me compreso, ci avevano provato inutilmente fin dall’esplodere del fenomeno migratorio verso le coste italiane“. È il commento del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia alla notizia che l’Interpol ha diffuso una lista con i nomi di cinquanta sospetti fighters dell’Isis, che sarebbero arrivati di recente in Italia a bordo di barche.

Il timore di infiltrazioni terroristiche nei flussi immigratori, che era fondato e che anch’io espressi anche in tempi lontani – prosegue il Governatore – ora trova conferme da una fonte indiscutibile. Conferme preoccupanti, rispetto alle quali ci sarebbero molti interrogativi da porre a certe belle addormentate nel bosco, coloro che, sin da allora, sostennero che si trattava solo di bravi ragazzi, che i veri terroristi arrivavano in aereo, e che chi diceva il contrario era allarmista senza fondamento“.

A loro – conclude il Presidente del Veneto – chiedo ora se ritengano bravi ragazzi anche i cinquanta componenti dell’inquietante lista dell’Interpol“.