Parcometri danneggiati in città, Per una Grande Vicenza denuncia ritardi nelle sostituzioni

397
parcometri vicenza
Un parcometro danneggiato

Per una Grande Vicenza denuncia ritardi nelle sostituzioni dei parcometri danneggiati in città. In particolare, in una nota, il consigliere di minoranza Raffaele Colombara chiama in causa il vicesindaco Matteo Celebron, anche assessore alla mobilità urbana, reo – a detta del consigliere – di aver promesso la sostituzione degli stessi entro agosto.

“Ad oggi – dichiara dunque Colombara -, al ritmo dichiarato dal Comune, i parcometri saranno sostituiti forse entro i Morti. Nel frattempo, parcheggio libero in città?

Che la scelta di affidare ai privati la gestione della sosta di Vicenza fosse una mossa scellerata, controproducente, alla lunga sicuramente antieconomica, lo si era intuito fin dalla tribolata gara che ha impiegato due anni per essere assegnata.

Ora, il nuovo operatore ha iniziato a sostituire i parcometri a Vicenza e successivamente passerà a sostituire i sistemi di telegestione dei parcheggi a sbarra. Ma già dopo una settimana dall’affidamento si registrano le prime incongruenze che fanno presagire un seguito complicato.

L’assessore Celebron, in conferenza stampa in sala consiliare aveva assicurato: ‘il cambio sarà senza disagi’. Ma già la stampa sta dando conto di parcometri incappucciati o fuori servizio che costringono gli automobilisti ad una caccia al tesoro sotto la canicola dei 40 gradi.

Sempre in conferenza stampa, assessore e vertici delle due società coinvolte, Agsm Aim Smart Solution e GPS, hanno assicurato che il passaggio delle consegne sarà ‘soft’, intendendo che non sarà traumatico per il cittadino.

Di fatto, è certamente morbido, anzi morbidissimo, stando a quanto si sente dire nei corridoi della mobilità comunale, tra non pochi mugugni. Infatti, se è vero che nella prima settimana sono stati sostituiti 16 parcometri, come è stato dichiarato alla stampa dal Comune, per quanti giorni dovrà ancora continuare la caccia al tesoro del parcometro funzionante?

La risposta deriva dalla divisione dei 230 parcometri da posizionare fratto l’attuale ritmo giornaliero di sostituzione: se la matematica non è un’opinione, 113,6 giorni, cioè 3,7 mesi. Diciamo che ai Morti dovrebbe essere tutto apposto. Ma in comune sono preoccupati anche perché si sente dire che gli installatori GPS si prenderanno qualche giorno di ferie per Ferragosto.

E poi, corrisponde al vero che molti parcometri che arriveranno sono usati o, perlomeno revisionati? Di sicuro tra i 16 istallati ce n’è uno già rotto, come testimoniano le foto inviatemi da un cittadino.

Poi c’è da far partire i parcheggi a sbarra: la control room sarà nella palazzina al centro del Fogazzaro, ma ancora all’interno non c’è ombra delle attrezzatture nè tantomeno dei collegamenti con i vari parcheggi distribuiti nel capoluogo.

Quando sarà operativo il nuovo sistema di gestione delle strutture a sbarra? La sensazione generale che trasmette una tale situazione è di approssimazione e di superficialità nell’affrontare e gestire da parte del comune e dell’assessore Celebron un cambiamento così radicale della gestione della sosta, a scapito della qualità del servizio, del rispetto del cittadino che deve affrontare disagi se non addirittura il rischio di multe, della garanzia delle entrate economiche procrastinate di uno o due mesi.

Tutte domande per le quali, speriamo, l’assessore Celebron abbia una risposta certa e attendibile, non solo soft”, conclude il consigliere Colombara.