Bassano del Grappa, porto d’armi revocato a un bassanese coinvolto in spaccio di droga

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Porto d’Armi per uso caccia revocato nei confronti di un cittadino di Bassano del Grappa perché recentemente coinvolto in vicende giudiziarie connesse allo spaccio di sostanze stupefacenti.

“Non offre più la garanzia di non abusare del titolo di Polizia richiesto e delle armi detenute in quanto non riunisce i requisiti della buona condotta e dell’affidabilità”, specifica la Questura di Vicenza che rende noti i risultati di una operazione di controllo straordinario del territorio svolto a Bassano del Grappa.

Nel corso di queste attività è stato anche emesso dal questore Paolo Sartori un diniego del Porto d’Armi per uso caccia nei confronti di un altro cittadino bassanese “per il verificarsi di situazioni soggettive e familiari pregiudizievoli al rilascio”.

Il questore ha inoltre emanato 5 fogli di via obbligatori e 2 avvisi orali.

“Le attività di prevenzione poste in atto dalle Forze di Polizia, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte della cittadinanza ci consente di contrastare e di tenere sotto controllo le diverse espressioni di illegalità e di degrado – ha precisato il Questore Sartori –.

La presenza intensificata sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine, finalizzata ad una attenta attività di prevenzione nei confronti di questi aspetti delinquenziali, è di fondamentale importanza per evitare che i cittadini ne diventino vittime”.

Nel corso delle varie fasi dell’operazione di Polizia – effettuate con l’impiego di uomini e donne appartenenti alla Questura di Vicenza, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale del Capoluogo ed al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato – sono stati controllati 34 autoveicoli e 87 persone, di cui 18 straniere e 17 con precedenti penali e/o di Polizia.