Guida in stato di ebrezza, donna di Sovizzo provoca incidente a Montecchio Maggiore

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Una donna di Sovizzo è indagata per guida in stato di ebrezza dopo aver provocato un incidente a Montecchio Maggiore. Lo rende noto la Polizia locale dei Castelli, circostanziando un episodio avvenuto nel pomeriggio dello scorso 14 marzo 2023 in via Leonardo da Vinci.

Visionando alcune immagini riprese da telecamere di videosorveglianza gli agenti hanno accertato che una donna di 44 anni ha perso il controllo della Nissan Micra sulla quale viaggiava in direzione Viale Stazione, invadendo il marciapiede di Piazza San Paolo e abbattendo due segnali stradali e terminando la corsa diversi metri dopo, generando grande spavento tra i numerosi passanti tra cui alcuni bambini, presenti in quel momento sul marciapiede, e che solo per pochi centimetri non sono stati investiti.

La conducente, spiega la Polizia locale dei Castelli, era alla guida in stato di ebrezza, in quanto, “sottoposta a verifica del livello alcolemico sanguigno mediante strumentazione di misurazione legale in dotazione” è risultato che avesse un “valore, il cui limite di
legge è pari a 0,5 grammi per litro di sangue, pari a più del doppio (1,16)”.

La conducente, dunque, oltre alle sanzioni amministrative previste per la condotta di guida, è stata deferita alla Procura della Repubblica di Vicenza per l’ipotesi di reato di guida in stato di ebrezza, “con l’aggravante della provocazione di sinistro stradale, oltre al ritiro della patente per la successiva sospensione da 6 a 12 mesi ed il fermo del veicolo per 180
giorni.

Si specifica – aggiunge la Polizia locale dei Castelli – che le appena citate sono ipotesi di reato della polizia giudiziaria, soggette a successiva sussunzione da parte del giudice inquirente e che comunque, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla sopra riportata vicenda sarà definitivamente solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna”.