Sanzioni all’Ungheria di Orban, Stefano Fracasso (PD): “Scatto d’orgoglio da parte dell’Unione Europea. La Lega ora è sempre più isolata”

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“Finalmente uno scatto d’orgoglio da parte dell’Unione Europea che oggi ha votato favorevolmente in seduta plenaria per la procedura di infrazione nei confronti dell’Ungheria, dopo che il Parlamento Europeo aveva stilato una serie di violazioni da parte dello Stato guidato da Orban che vanno dalla soppressione delle libertà religiose alla cancellazione dei media indipendenti, dalla corruzione alla discriminazione verso le minoranze. Una scelta che isola nuovamente la Lega di Salvini, che proprio qualche settimana fa aveva incontrato il leader ungherese e che era stato definito da quest’ultimo come ‘eroe’ e ‘compagno di ‘avventure”. Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso sulla votazione odierna del caso Ungheria in Parlamento Europeo.


“Il voto di oggi – continua Fracasso – ribadisce nuovamente come non è quello ungherese il modello da seguire. A Salvini sembra piacere tanto, ma uno Stato come il nostro deve saper alzare lo sguardo e lavorare con tutti i Paesi europei perché le sfide italiane diventino sfide europee. Le accuse approvate oggi in seduta plenaria all’alleato di Salvini – che non accetta la redistribuzione dei profughi e quindi ostacola la politica europea di solidarietà – non sono temi di secondo piano, ma anzi, sono dei capisaldi che ogni Paese democratico dovrebbe rispettare. Accuse avallate anche dall’alleato 5 stelle che oggi si è espresso a favore delle sanzioni”.