Verde pubblico di Vicenza, a che punto siamo? Interrogazione a Possamai dei consiglieri Siotto e Notarangelo

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Cristiano Spiller sulle alberature e il verde pubblico a Vicenza

Il verde pubblico di Vicenza non riceve la necessaria attenzione. Non come avveniva durante il governo Rucco. Non di certo quella “sbandierata” da Possamai in campagna elettorale. Ne sono convinti i consiglieri comunali Simona Siotto e Stefano Notarangelo del gruppo Rucco sindaco, che siedono tra i banchi della minoranza in consiglio comunale.

Allo scopo di sapere a che punto sono le politiche dedicate a questo tema sensibile, i due hanno presentato una interrogazione al sindaco del Comune di Vicenza, con risposta nel corso del prossimo consiglio comunale.

“A che punto sono – chiedono Siotto e Notarangelo – le piantumazioni di 100.000 alberi nuovi in città decantate in campagna elettorale”? Si vuole sapere tempi e luoghi oltre a specie delle nuove piante, ma anche i programmi di manutenzione delle stesse nello scenario del verde pubblico della città di Vicenza.

Inoltre, i consiglieri del gruppo dell’ex sindaco chiedono di sapere se l’attuale amministrazione comunale del sindaco Giacomo Possamai “procederà con il cosiddetto Progetto Silva, o anche questo verrà cestinato”, chiedono Siotto e Notrangelo. L’iniziativa in questione risale al 2019 e alla Giunta Rucco. È un accordo per la forestazione urbana che intendeva valorizzare Vicenza attraverso il verde pubblico inteso come arredo urbano. Prevedeva inoltre la promozione della collaborazione tra enti pubblici e privati per individuare zone prive di verde nelle quali intervenire.

Infine, i consiglieri comunali Simona Siotto e Stefano Notarangelo chiedono: “Si ritiene di tenere conto di problematiche come gli allergeni e le necessità delle api“?