“Sottoscrivo l’appello #vorreipotervotare del dottor Luca Faccio, cittadino disabile di Bassano del Grappa, e chiedo ai primi cittadini, ai presidenti di seggio, e a tutti gli amministratori locali, di aiutare in ogni modo e con ogni mezzo le persone con difficoltà motorie ad esercitare il loro diritto al voto, nonostante barriere architettoniche e ostacoli strutturali delle nostre scuole.” Elena Donazzan, assessore alle pari opportunità e alla scuola della Regione Veneto, aderisce alla campagna promossa dal disabile bassanese e lancia un appello a tutti i primi cittadini dei 571 comuni della regione, perché tra oggi 2 marzo e domani verifichino l’accessibilità delle sezioni elettorali e adottino tutti quegli accorgimenti che possano consentire domenica 4 l’accesso ai seggi anche alle persone con ridotta mobilità.
“Nonostante in Veneto 87 edifici scolastici su 100 abbiano adottato accorgimenti per eliminare le barriere architettoniche – scrive l’assessore – purtroppo non sempre le sedi di seggio offrono le migliori condizioni di accessibilità A volte si tratta di modesti ostacoli fisici che possono essere superati con qualche accorgimento, come segnala il dottor Faccio nella sua campagna. In altri casi è necessario attivare persone disponibili per l’accompagnamento, altre volte serve attivare il voto domiciliare. Ma è dovere di un paese civile che tutti i cittadini, senza distinzioni di età, stato di salute e mobilità, siano messi nelle condizioni di poter esprimere il proprio voto in maniera dignitosa, senza subire disagi o umiliazioni.”
“Sono certa che l’appello #vorreipotervotare – conclude l’assessore – non cadrà nel vuoto e che dopodomani, amministratori e cittadini, saremo tutti impegnati a dare una mano a raggiungere i seggi a chi fa fatica a spostarsi e a garantire a tutti la possibilità di votare in modo agevole e dignitoso.“
