Raffaele Colombara a Claudio Cicero: non si fa sicurezza offendendo chi opera per il sociale come la Caritas di Vicenza

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Sicurezza, sceive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara Consigliere Comunale di Vicenza, fa rima con concretezza, non con sparate e insulti: l’attacco di Claudio Cicero alla Caritas non solo non offre soluzioni, ma è un’offesa a tutti quei cittadini e a quelle associazioni del volontariato che ogni giorno operano in città per dare una mano a chi è in difficoltà e ha bisogno d’aiuto. Il degrado presso Araceli Vecchia “è generato dalla presenza di una struttura quale la Caritas”, che “porta tensioni in centro storico”.
Che queste affermazioni del Consigliere Cicero, oggi impegnato a sostegno del candidato sindaco Francesco Rucco, siano pesanti è dimostrato dal fatto stesso che cerca poi di correggere il tiro scaricando tutto sui Servizi Sociali.

Le sue parole sono gravi soprattutto in riferimento al ruolo che abbiamo l’onore, ma anche l’onere, di rappresentare per conto dei cittadini di Vicenza.

Ci sono, si, dei problemi ad Araceli, che bisogna risolvere, ma non si può arrivare ad affermare che il degrado sia generato dalla Caritas.

Un’accusa pesante e irresponsabile.
Bisogna far rispettare le regole per tutelare il civile convivere dei cittadini, che hanno tutti i sacrosanti diritti di vivere serenamente nei loro quartieri, e ciò deve essere fatto con fermezza e decisione, ma non si può infangare in questo modo l’importante servizio che tanti volontari, espressione dello spirito solidale della nostra città, svolgono per garantire servizi e assistenza ai nostri concittadini.

Mi auguro che questa campagna elettorale permetta un sano confronto sulle proposte, pur partendo da posizioni differenti, ma nel rispetto delle istituzioni che, come la Caritas, rappresentano la nostra città e i suoi valori.

Raffaele Colombara
Consigliere Comunale Vicenza