Formazione e lavoro in Veneto nell’ambito del PNRR, Donazzan: «entro l’anno 18.900 persone da occupare»

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PNRR, l'assessore Elena Donazzan
Assessore Elena Donazzan

La Giunta regionale ha deliberato il piano sul Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) in Veneto. Il Programma, che rientra nelle misure previste dal PNRR, ha la finalità di promuovere l’inclusione lavorativa delle persone disoccupate e di prevenire la disoccupazione e il rischio di esclusione sociale nelle situazioni di precarietà occupazionale.

L’Assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Elena Donazzan ha sottolineato l’importanza del provvedimento della Giunta del Veneto come «un’occasione unica per la crescita delle persone e lo sviluppo del nostro territorio, in una fase storica particolarmente complessa sotto il profilo economico e occupazionale».

Il GOL (2021-2025), previsto dal Ministero del Lavoro, assegna alla regione del Veneto per il 2022 nell’ambito del PNRR oltre 55 milioni di euro, che rappresentano il 20% delle risorse totali a cui si aggiungono per l’anno in corso 3,8 milioni di euro del Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale. Risorse importanti che coinvolgeranno oltre 40.000 utenti in parte in attività di formazione ed in parte nell’aggiornamento delle competenze digitali, perseguendo l’ambizioso obiettivo dell’inserimento lavorativo per 18.900 persone.

Nel programma i disoccupati che percepiscono un ammortizzatore sociale e i beneficiari di reddito di cittadinanza sono considerati prioritari con la precipua finalità di sostenere la loro uscita dalla condizione di assistenza. Oggetto di specifica attenzione sono le categorie più vulnerabili come i disoccupati con più di 55 anni, le donne, i giovani,  i disoccupati di lunga durata e le persone con disabilità ooltre agli occupati con redditi molto bassi, i cosiddetti “working poors”. Invece per i lavoratori interessati da crisi aziendali  saranno realizzati interventi ad hoc.

Nella gestione delle attività formative i Centri per l’Impiego avranno un ruolo caratterizzante, poiché dovranno garantire sia  un sostegno tempestivo e personalizzato alle persone in cerca di lavoro sia un  sostegno attivo  all’imprenditorialità.

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Marco Spiandorello
Marco Spiandorello , padre di cinque figli,vive e risiede a Padova. Ha compiuto inizialmente gli studi professionali turistico alberghieri, completati con un percorso economico –giuridico all'Università di Perugia . Dopo giovanili esperienze lavorative nel settore turistico alberghiero in Italia e all’estero, in particolare in Svizzera, e l'assolvimento del servizio militare , ha iniziato l’attività imprenditoriale, giovanissimo, rilevando l’azienda di famiglia, un Centro di Formazione professionale di Padova. Contemporaneamente ha alternato esperienze lavorative , sempre in Italia e all’estero ,con l’insegnamento nella scuola pubblica e l’attività di cooperazione in particolare nel Paesi dell'Est Europa e dell'Africa Centrale . Nel 1994, dopo la partecipazione al concorso nazionale,viene immesso in ruolo dal Ministero della Pubblica Istruzione, in qualità di docente di scuola superiore per le discipline di marketing e laboratorio turistico alberghiero. L’insegnamento e l’esercizio della libera professione, oltre all’attività di impresa gli permettono di lavorare in diversi settori (istruzione e formazione professionale,industria turistica,pubblicaamministrazione,pmi,università’,agroalimentare,sicurezza,lavoro,termalismo,agroambiente,comunicazione pubblica,sociale, immigrazione e cooperazione),in quasi tutte le regioni italiane,e in diversi paesi esteri(Slovacchia,Spagna,Romania,Moldavia,Albania,Bielorussia,Ucraina,e Senegal). Solo negli anni 2000 si approccia a tematiche completamente diverse dall’origine del suo itinerario personale,organizzando azioni, e progettando studi, dedicati a due ambiti cruciali della vita del nostro Paese:l’Immigrazione e la Sicurezza pubblica insieme allo Sviluppo economico del territorio. Le sue esperienze professionali hanno registrato numerose attività, in qualità di organizzatore di eventi,missioni istituzionali e di cooperazione, oltre a diverse attività redazionali e giornalistiche a mezzo stampa e radiotelevisive. E' stato consulente degli Enti strumentali della Regione Veneto e Regione (Lazio Lavoro e Veneto Lavoro) negli anni 2003-2005 relativamente a progetti di formazione lavoro e gestione dei flussi migratori provenienti dalla Moldavia,Romania e Albania. Dal 2008 al 2015 è stato amministratore di diverse società di progettazione e gestione di attività di cooperazione nei settori turistico,culturale,economico e del lavoro in Ucraina,Albania,Moldavia e Romania. Dal 2013 al 2015 ha svolto l'incarico di direttore del CIMECT (Centro Internazionale della Moldavia per lo sviluppo della cultura turistica) presso l'Università di Stato Ion Creanga di Chisinau. Ha maturato numerose esperienze tecnico -politiche “dietro le quinte” collaborando come consulente esperto di consiglieri e amministratori locali e parlamentari nazionali ed europei dal 1990 al 2010 . Dal 2011 al 2015 e’ stato coordinatore della più’ grande struttura formativa nazionale Istituti Formazione Lavoro, accreditata nel settore del benessere , con più di 1000 allievi dislocati in quattro province del Veneto, allargando la sua esperienza nel settore della formazione professionale riconosciuta e finanziata avviata nel 1992. Quest’ultima esperienza gli ha permesso di erogare attività di servizio pubblico per la Pubblica amministrazione (Regione Veneto formazione ) con la conseguente acquisizione di conoscenze e competenze nei sistemi di processo della progettazione,controllo e rendicontazione delle risorse pubbliche nazionali ed europee . Dal 2012 al 2014 è stato professore incaricato dell'Università di Stato “I. Creanga” a chisinau (repubblica di moldavia) nel Master “protecţia juridică a patrimoniului arheologic”. Dal 2016 è rientrato a tempo pieno ad insegnare laboratorio e cultura enogastronomica presso l’Istituto Alberghiero “Pietro d'Abano di Abano Terme. Dal 2017 diverse collaborazioni pubblicistiche in particolare con il giornale on line ViPiù, oltre ad essere consulente esperto per diversi enti di formazione professionale accreditati nelle regioni Emilia Romagna,Veneto,Lombardia,Lazio e Puglia. Sta completando il proprio curriculum studiorum con ulteriore percorso di formazione umanisticapresso l'Università di Padova ( corso di laurea in Progettazione e gestione del Turismo Culturale),dopo aver partecipato con una borsa di studio Erasmus ad un itinerario di studio internazionale presso l'Università Montaigne di Bordeaux, nell'anno accademico 2020-2021.