A quando l’adozione del regolamento acustico? Lo chiedono Simona Siotto e Stefano Notarangelo, consiglieri Comunali della Lista Rucco

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Inquinamento acustico, serve regolamento
Inquinamento acustico, serve regolamento

in un’interrogazione a risposta orale Simona Siotto e Stefano Notarangelo, consiglieri Comunali della Lista Rucco Sindaco, chiedono all’attuale Amministrazione quando quando verrà adottato il regolamento acustico.

simona siotto
Simona Siotto

L’inquinamento acustico è oggi tema sempre più attuale – premettono gli interroganti -: la convivenza in città come Vicenza di zone residenziali, con negozi, strutture sportive, spazi aperti, spazi culturali ed attività produttive richiede la continua ricerca di un equilibrio, nel rispetto delle esigenze e delle necessità di tutti, finalizzato ad una qualità della vita sempre migliore.

Stefano Notarangelo (consigliere comunale Lista Rucco sindaco)
Stefano Notarangelo (consigliere comunale Lista Rucco sindaco)

Si tenga conto – aggiungono Siotto e Notarangelo – che Vicenza paga lo scotto di mezzi pubblici vetusti, rumorosi ed inquinanti sia dal punto di vista acustico sia dal punto di vista delle emmissioni, e sta per affrontare una delle sue prove più difficili: i cantieri della linea Tav/Tac che, tra l’altro, innalzeranno i rumori a soglie importanti ed impegnative; Vicenza è, quindi, sottolineano i consiglieri firmatari dell’interrogazione, una città ancora troppo rumorosa, come ha evidenziato la mappatura acustica di settembre 2022 dopo che una mappatura non veniva realizzata da 10 anni (l’ultima risaliva al 2012), pur evidenziando dati in netto miglioramento, soprattutto dal 2017 in poi.

La Mappatura attuale prende in considerazione i valori relativi al 2021scriveva in passato l’allora assessore Simona Siottoe ai primi mesi del 2022 rilevando dei livelli di esposizione al rumore in calo rispetto a quelli registrati nella relazione del 2017, che recepiva a sua volta dati molti simili alla mappa elaborata nel 2013.

Nel dettaglio, nel 2012 la popolazione esposta a livelli di rumore superiori alle soglie di decibel fissate dall’Unione Europea era del 63% nel periodo dell’intera giornata (soglia massima di 50 decibel) e del 40% durante la notte (soglia massima di 55 decibel). Secondo la Mappatura attuale i valori percentuali sono in calo e si attestano rispettivamente al 52% e al 41% (soglia massima in entrambi i casi di 50 decibel)“.

Tuttavia, ricordano Siotto e Notarangelo, se si considerano le soglie da non superare raccomandate a livello internazionale, fissate a 65 decibel nel periodo dell’intera giornata e a 55 decibel nella notte, le persone esposte a limiti superiori sono pari a circa il 14% della popolazione residente per l’intero periodo della giornata e al 20% per il periodo notturno.

L’Amministrazione precedente, affermano Siotto e Notarangelo, aveva quindi deciso di dotare la città di Vicenza di un vero e proprio regolamento acustico, steso confrontando anche quanto fatto da altre città, e ciò in particolare alla luce delle esperienze eventualmente maturate in tema di eventi e di convivenza tra le a volte contrastanti necessità di svago e di tutela.

Alla luce di quanto sopra, riservata ogni iniziativa e richiesta di verifica presso il competente Assessorato, preso atto che in Commissione Territorio tenutasi in data 19.07.2023 l’Assessore Baldinato ha ammesso di non aver affrontato il tema e di nulla sapere in materia di Regolamento Acustico, Simona Siotto e Stefano Notarangelo, consiglieri Comunali della Lista Rucco Sindaco, chiedono al Sindaco ed alla Giunta Comunale di avere risposta ai seguenti quesiti:

– A che punto e’ l’azione del Regolamento Acustico?

– si intende adottare il piano già previsto o la nuova Giunta intende sottoporre al Consiglio Comunale un testo revisionato?

– se si, su quali punti?

– quale obiettivo e quale valorizzazione si vogliono perseguire?

– cosa intende fare l’Amministrazione per contemperare il maggior inquinamento acustico che deriverà dai cantieri Tav/Tac, che andranno ad incidere in modo significative sulle soglie già oggi superate secondo i dati prima riportati?

– quali misure si ritiene di adottare al fine di tutelare le percentuali di popolazioni sovraesposte dal punto di vista acustico?