Ipab e Ipark, interrogazione Siotto (lista Rucco): “notificati verbali e sanzioni per importi rilevanti”

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Abbiamo appreso – scrive in un’interrogazione comunale la capogruppo “Rucco Sindaco” Simona Siotto – che all’IPAB e alla società IPARK Sri controllata al 100% da IPAB di Vicenza, sono stati notificati verbali e sanzioni per importi rilevanti. In particolare sembra che ad IPARK sia stato contestato, dal Ministero del Lavoro, la violazione della Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e successive modifiche e integrazioni. L’articolo 1 della Legge 68/99 recita: “La presente legge ha come finalità la promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato”. 
Dal 1999 ad oggi, la suddetta legge è stata ampiamente modificata, incrementando gli strumenti di tutela per i lavoratori disabili e per le fasce deboli.

Il decreto legislativo n. 185/2016, modificando l’art. 15 – comma 4 della legge n. 68/99, ha inasprito le sanzioni per il mancato adempimento dell’obbligo di assunzione di persone disabili.

lpark non sembra usufruisca dell’esonero previsto per”…. le organizzazioni sindacali, gli Istituti pubblici di assistenza e beneficenza (IPAB) e le organizzazioni che, senza scopo di lucro, operano nel campo della solidarietà sociale, dell’assistenza e della riabilitazione…” nel qual caso la quota di riserva si computa esclusivamente con riferimento al personale tecnico-esecutivo e svolgente funzioni amministrative e l’obbligo di assunzione insorge solo in caso di nuova assunzione; in quanto SRL di proprietà pubblica ma non senza scopo di lucro.

A supporto di questa tesi IPARK ha avviato immediatamente le selezioni a luglio e.a. per l’assunzione di disabili.

La sanzione comminata sembra ammonti a ? 750.000,00 cifra rilevantissima per un bilancio di !PARK che presenta un utile nel 2017 di circa? 47.000,00.

Analogamente sembra che all’IPAB, l’ispettorato dell’INPS, abbia ritenuto che gli infermieri privati/cooperativa che prestano servizio ed eseguono le disposizione del personale dipendente, siano da considerare dipendenti con conseguente obbligo contributivo. Pare che la sanzione emessa e non pagata sia già a ruolo per circa? 500.000,00.

Pare infine che su entrambi i provvedimenti sanzionatori IPARK ed IBAB abbiano promosso un ricorso.

Ciò premesso

si interroga urgentemente il Sindaco e l’assessore competente per conoscere:

Se il Presidente di IPAB dott. Turra Lucio ed il CDA e il Presidente IPARK dott. Bernardini Daniele (peraltro nominato all’IPARK il 24/1/18 pochi mesi prima delle elezioni amministrative) abbiano informato la Regione ed il Comune di Vicenza delle sanzioni comminate;

In caso non lo avessero fatto, fatto gravissimo, se non ritengano censurabile e scorretto questo comportamento tale da minare il rapporto tra questi amministratori e l’Amministrazione Comunale Quali legali abbia incaricato IPAB ed /PARK a propria difesa, con quali procedure pubbliche ed il costo del patrocinio;

Con quali risorse in caso di rigetto dei ricorsi, rottamazione ter o condono, IPAB e /PARK pensino di

pagare le sanzioni, dato che l’utilizzo del patrimonio IPAB è vietato in questi casi e il suo utilizzo causerebbe un danno erariale all’ente;

Come ritengano di tutelare gli ospiti affinché questi costi non ricadano sulle rette degli ospiti.

Ritengo inoltre che il Sindaco e l’assessore competente, assunte le debite informazioni, debbano informare la Regione, chiedendo l’avvio di una attività ispettiva, per eventuali responsabilità patrimoniale degli amministratori degli enti.